Tragedia in Veneto, intera famiglia sterminata dal monossido di carbonio

Non si presenta al lavoro da giorno, scatta l’allarme: intera famiglia in provincia di Rovigo uccisa dal monossido di carbonio.

Un’intera famiglia sterminata dal monossido di carbonio in Veneto: il dramma è successo a Canaro, in provincia di Rovigo. Un uomo di 51 anni, la moglie di 47 e la figlia di 27 sono stati trovati senza vita nella loro abitazione. Secondo i primi accertamenti, come riferisce Il Gazzettino, a causare la morte sarebbe stata una fuga di monossido di carbonio che li avrebbe intossicati nel sonno.

La scoperta è avvenuta intorno alle 23 di ieri, 22 ottobre, quando i vigili del fuoco del comando di Rovigo sono intervenuti su richiesta dei carabinieri. A lanciare l’allarme erano stati i colleghi dell’uomo, preoccupati perché da giorni non si presentava al lavoro.

Una volta entrati nell’abitazione, i soccorritori hanno rinvenuto i tre corpi privi di vita. I rilievi effettuati con strumenti di rilevazione hanno confermato la presenza di monossido di carbonio nell’aria, segno di una probabile dispersione del gas dalla caldaia durante la notte.

La famiglia, originaria della Moldavia ma residente in Italia da vent’anni, era ben conosciuta nella comunità locale. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri e il personale del 118, ma per i tre non c’era ormai più nulla da fare.

Note sull'autore