Maxi operazione sicurezza sul Garda, tra Peschiera e Castelnuovo, durante il ponte del primo maggio: oltre 700 persone identificate.
Un imponente dispositivo di sicurezza è stato attivato sin dalle prime ore di giovedì lungo le sponde veronesi del lago di Garda, tra Peschiera e Castelnuovo, visto l’afflusso turistico per il ponte del 1° maggio. L’operazione, coordinata dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, ha visto impegnate tutte le forze di polizia, con il supporto di polizia locale, carabinieri e guardia di finanza.
Le pattuglie hanno presidiato i punti nevralgici di Peschiera e Castelnuovo del Garda, inclusi la stazione ferroviaria, le principali arterie stradali, le aree lacustri e le fermate del trasporto pubblico. Oltre 700 persone sono state identificate, tra cui un uomo denunciato per possesso di un’arma impropria nei pressi di Gardaland.
I controlli hanno interessato anche veicoli ed esercizi pubblici, portando alla scoperta di violazioni al codice della strada e irregolarità nella registrazione degli ospiti da parte di alcune strutture ricettive. Decisivo l’apporto della Squadra Acque Interne, che ha monitorato le acque del lago garantendo la sicurezza di bagnanti e diportisti.
Il bilancio dell’operazione è stato definito positivo: la presenza capillare delle forze dell’ordine ha assicurato un weekend sereno e sicuro a residenti e visitatori
