Due arresti dei carabinieri in centro a Verona: un 28enne per furto in un supermercato e un 31enne per spaccio di eroina.
Nottata alquanto movimentata quella del 15 dicembre per i carabinieri di Verona, che hanno arrestato un 28enne algerino, poiché gravemente indiziato di furto aggravato e tentato furto, e un 31enne di nazionalità nigeriana gravemente indiziato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, entrambi già noti alle forze dell’ordine.
I due eventi criminosi si sono verificati nel cuore del centro storico di Verona; nello specifico il 28enne algerino dopo esser entrato in un noto supermercato del centro, iniziava ad occultare su di sè merce per un valore di 50 euro, non appena scoperto dai dipendenti si allontanava precipitosamente facendo perdere le proprie tracce; durante la fuga forzava la serratura di un auto in sosta asportando un paio di occhiali e danneggiandone altre due.
Immediatamente attivati dalla Centrale operativa, i carabinieri si ponevano alla ricerca del 28enne, rintracciandolo e arrestandolo in poco tempo, così rimettendo subito nella disponibilità dei legittimi proprietari tutti beni sottratti poco prima.
Il secondo arrestato.
Sembrava che tutto fosse ritornato alla tranquillità quando, dopo un passaggio in via XX Settembre, i militari individuavano un 31enne nigeriano che attirava la loro attenzione; infatti, a seguito di perquisizione personale, veniva trovato in possesso di ben 9 involucri di eroina (accuratamente confezionati pronti per la cessione) per un tot di 1.68 gr, nonché la somma contante di 50 euro, ritenuta provento dell’attività di smercio, tutto sequestrato.
Pertanto, informata la Procura della Repubblica di Verona, sia il 28enne che il 31enne venivano arrestati, il primo per furto aggravato e tentato furto, mentre l’altro per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, e trattenuti presso le camere di sicurezza del Comando provinciale dei carabinieri di via Salvo D’Acquisto.
Nella mattinata odiernavi due arrestati sono stati condotti innanzi al Giudice del Tribunale Scaligero, il quale convalidava per entrambi l’arresto e, mentre per il 28ennne venivano richiesti i termini a difesa rinviando l’udienza a gennaio 2026, per il 31enne, a seguito di patteggiamento, lo stesso veniva condannato alla pena di 4 mesi di reclusione e al pagamento di una multa.
