Un 59enne è stato denunciato per truffa: aveva convinto un anziano a fargli un bonifico di 15mila euro.
Ancora una truffa ai danni di un anziano: i carabinieri di Illasi, il 10 dicembre scorso, hanno deferito in stato di libertà un 59enne di origini pugliesi, in quanto gravemente indiziato del delitto di truffa aggravata.
Le indagini dei carabinieri hanno preso avvio a seguito della denuncia presentata da un 78enne del luogo, il quale, nel mese di novembre 2025, veniva contattato da un presunto operatore bancario il quale, con artifizi e raggiri, lo induceva a fargli effettuare un bonifico bancario per un importo complessivo di 15mila euro.
Nello specifico, il 78enne, veronese, è stato tratto in inganno per mezzo di una comunicazione via Sms che per un verso segnalava un falso bonifico in uscita e per altro lo invitava a contattare un’utenza telefonica indicata nel corpo del medesimo messaggio; in particolare, una volta contattato tale numero, il finto impiegato bancario lo informava di un tentativo di pagamento fraudolento dal suo conto corrente e lo invitava a seguire alcune istruzioni affinché l’operazione in questione non andasse a buon fine; parole confortanti e in linguaggio fluido hanno convinto l’anziano ad accedere online al proprio conto corrente e a disporre un bonifico di 15mila euro in favore di un altro conto.
A seguito della denuncia, i militari avviavano immediatamente le indagini, che consentivano di ricostruire nel dettaglio i flussi di denaro e di identificare il titolare del conto corrente sui quali erano confluite le somme sottratte; quest’ultime, grazie al tempestivo decreto di sequestro emesso dalla Procura della Repubblica di Verona, i carabinieri della Stazione di Illasi riuscivano a recuperare e restituire i 15mila euro sottratti all’anziano.
