Nicholas Coppola, noto come “il guru veronese delle criptovalute”, condannato a 2 anni, pena sospesa: tre le vittime da risarcire.
Il 29enne Nicholas Coppola, il “guru veronese delle criptovalute”, noto sui social per il suo stile di vita lussuoso, è stato condannato dal Tribunale di Milano a due anni di reclusione, con pena sospesa, per esercizio abusivo dell’attività di promotore finanziario. Il giovane, come riporta Il Corriere del Veneto, dovrà inoltre risarcire 140 mila euro a tre investitori che si sono costituiti parte civile.
Tra il 2021 e il 2023 Coppola aveva convinto decine di persone, quasi tutti veronesi, a investire complessivamente circa 400 mila euro in prodotti finanziari legati alle criptovalute, promossi attraverso i suoi profili social e incontri a tema. I fondi sarebbero poi spariti, spingendo le vittime a denunciarlo.
La condanna è arrivata al termine di un rito abbreviato, che ha permesso all’imputato uno sconto di pena. Oltre ai tre risarciti, altre persone vittime di Coppola avrebbero subito perdite simili e starebbero valutando un accordo extragiudiziale.
Secondo la Guardia di Finanza, Coppola “collocava abusivamente prodotti d’investimento promettendo rendimenti sicuri e ingenti”. L’uomo, oggi padre e lontano dal mondo delle criptovalute, ha reso privato il proprio profilo Instagram, che conta ancora circa 29 mila follower.
