Aeroporto Catullo in crescita record: +3,5% e più voli invernali: le novità

Aeroporto Verona Catullo in forte crescita: performance superiore alla media del Nord Est e più voli invernali.

L’aeroporto “Valerio Catullo” di Verona chiude i primi nove mesi del 2025 con una crescita che si posiziona al di sopra della media: +3,5% e più voli invernali. I dati confermano il potenziale di Verona come destinazione d’interesse in ogni periodo dell’anno, specialmente in vista della prossimità alle Dolomiti, che rende il Catullo una porta d’accesso privilegiata per il traffico sciistico internazionale.

I dati di traffico e i vettori leader.

Nei primi nove mesi del 2025, il mercato domestico si è riconfermato il leader indiscusso per il Catullo, coprendo il 37% del traffico complessivo. Seguono il Regno Unito, che contribuisce per il 18%, e la Germania, con il 7%.

I principali vettori operanti sullo scalo veronese per numero di passeggeri sono Ryanair, Volotea e Neos, che insieme rappresentano il 62% del traffico totale. Queste compagnie coprono in maniera complementare il network domestico e internazionale di corto, medio e lungo raggio.

La stagione invernale 2025/2026 si arricchisce.

La stagione invernale 2025/2026 vede l’irrobustimento di un’offerta destagionalizzata, con importanti novità.

Air France estende il servizio Verona-Parigi Charles de Gaulle a tutto l’anno. La compagnia porta così da quattro a cinque le frequenze settimanali operate nel periodo estivo, confermando l’ottima performance del collegamento sia per il traffico diretto che per le prosecuzioni sull’hub francese.

La presenza di Air DolomitiGruppo Lufthansa – con voli bi-giornalieri sugli hub tedeschi di Francoforte e Monaco, garantisce la connettività verso innumerevoli destinazioni nei cinque continenti.

Neos Air, che ha la sua base operativa al Catullo, consolida la sua leadership per il traffico leisure con un ampio ventaglio di destinazioni turistiche di medio e lungo raggio. Tra le mete confermate per l’inverno figurano Egitto e Mar Rosso, Oman, Madagascar, Kenya, Tanzania, Maldive, l’arcipelago di Capo Verde e, nell’area caraibica, Messico e Repubblica Dominicana.

easyJet aggiunge alle rotte per Londra Gatwick i nuovi voli per Bristol e Manchester, arricchendo la rete verso il Regno Unito.

Wizz Air, vettore leader per i collegamenti con l’Europa orientale, attiva il nuovo volo trisettimanale su Cracovia.

Volotea, con base a Verona, espande le linee verso la Spagna introducendo il bisettimanale verso Siviglia.

Le anticipazioni per l’estate 2026

Per quanto riguarda la programmazione estiva 2026, Ryanair ha già annunciato un’intensificazione dei collegamenti con la Sicilia, aggiungendo il volo bisettimanale su Trapani alle linee già esistenti su Catania e Palermo.