Verona a rischio rifiuti: sciopero Amia di 24 ore, cosa fare

Sciopero di 24 ore per la raccolta rifiuti a Verona: i suggerimenti di Amia ai cittadini.

Allarme sciopero a Verona, rifiuti a rischio accumulo: Amia annuncia piano di emergenza e chiede la collaborazione dei cittadini con suggerimenti. Mercoledì 10 dicembre, i lavoratori del settore Igiene Ambientale aderiranno a uno sciopero nazionale di 24 ore indetto per sollecitare il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro. L’astensione dal lavoro, che si protrarrà fino alla mezzanotte, minaccia di paralizzare il servizio di raccolta e di causare un accumulo di scarti proprio mentre la città accoglie migliaia di visitatori per i Mercatini di Natale e la festa di Santa Lucia.

Amia ha già messo in allerta la cittadinanza, prevedendo una probabile alta adesione al blocco. Le conseguenze, infatti, potrebbero non limitarsi al mercoledì, ma estendersi ai giorni successivi, rendendo più arduo il recupero del servizio in vista del fine settimana.

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Centro storico nel mirino.

Il rischio maggiore ricade sul centro storico, dove i volumi di rifiuti sono già intensi. Lo sciopero interromperà i nuovi servizi domiciliari (porta a porta, bidoni e hub) destinati alle utenze non domestiche, ovvero i negozi e le attività commerciali che contribuiscono in larga parte al decorso cittadino.

Per cercare di contenere l’emergenza, Amia ha diffuso un vademecum di comportamento che si affida al senso civico dei veronesi. L’indicazione principale è la massima cautela nel conferimento.

L’appello: non lasciare rifiuti per strada.

Per chi vive o opera nelle zone servite dal sistema “porta a porta”, inclusi i nuovi servizi commerciali in centro e la raccolta sfalcio/ramaglie, la direttiva è che in caso di mancato prelievo, è fondamentale ritirare immediatamente i rifiuti esposti e conferirli nuovamente solo nella successiva data calendarizzata per quel materiale. L’abbandono in strada di sacchetti o bidoni non ritirati, specialmente nell’area dell’ansa dell’Adige, potrebbe trasformare le vie del centro in scenari di degrado in un giorno di grande affluenza come Santa Lucia.

Per questo motivo, sempre in centro, Amia ha sottolineato l’importanza di ritirare i bidoni e il cartone esposti se non prelevati entro i consueti orari, pianificando per contro un potenziamento straordinario del servizio a partire da giovedì 11 dicembre.

Nelle aree dotate di cassonetti (sia liberi che ad accesso controllato), si esorta la popolazione a non aggiungere rifiuti se i contenitori sono già saturi, invitando a cercare il primo bidone disponibile con spazio.

Infine, anche chi aveva prenotato il servizio di ritiro ingombranti dovrà fare la sua parte: se l’oggetto non viene raccolto, va ritirato dal suolo pubblico. L’azienda si impegna a contattare direttamente gli utenti coinvolti dallo sciopero per concordare un nuovo appuntamento.