Verona riapre gli Scavi Scaligeri: lavori al via a ottobre, pronti per le Olimpiadi 2026.
Verona si prepara a restituire alla città uno dei suoi luoghi simbolo, gli Scavi Scaligeri: il Centro Internazionale di Fotografia riaprirà nel 2026. Con la delibera approvata oggi dalla Giunta comunale, prende ufficialmente il via il progetto di restauro e manutenzione dell’area archeologica situata nel cortile dell’ex Tribunale, in vista della sua riapertura al pubblico.
Il progetto, che comprende anche il ripristino di alcune pareti espositive in cemento armato danneggiate da infiltrazioni e l’impermeabilizzazione della pavimentazione sovrastante, è finanziato con 200 mila euro.
Lavori conclusi entro dicembre, visite durante i restauri.
I lavori inizieranno entro ottobre e si concluderanno in gran parte entro dicembre 2025. Alcuni micro-cantieri di restauro proseguiranno anche nei mesi successivi, ma in modo del tutto inedito: saranno visibili ai visitatori, che potranno osservare da vicino il lavoro degli specialisti impegnati nel recupero dei reperti archeologici.
Già entro metà settembre sarà completato un primo intervento di adeguamento funzionale e impiantistico, con nuove modalità di accesso e uscita dall’area.
Il Centro Internazionale di Fotografia riapre per le Olimpiadi 2026.
La riapertura del Centro Internazionale di Fotografia, ospitato proprio negli Scavi Scaligeri, è prevista per l’inizio del 2026, in tempo per la cerimonia olimpica e paralimpica che si terrà a Verona nell’ambito dei Giochi Invernali Milano-Cortina.
