Alla mostra di Grottaglie premiato il presepe “La culla che unisce i popoli”, realizzato dai ragazzi del liceo artistico di Verona.
Il presepe realizzato dai ragazzi del liceo artistico di Verona brilla alla 46ª mostra del Presepe – La Sacra Famiglia, ospitata al Castello Episcopio di Grottaglie, in provincia di Taranto, e visitabile fino al 6 gennaio. La cerimonia inaugurale del 6 dicembre ha visto la proclamazione dei vincitori del concorso nazionale e una partecipazione numerosa di pubblico.
Per la sezione dedicata ai licei artistici, la giuria ha segnalato l’opera La culla che unisce i popoli, realizzata da Miriam Tesic, Sara Millauro e Mara Venturelli del liceo artistico statale di Verona, per “la forza espressiva e la scelta stilistica nel collocare la Sacra Famiglia in un contesto contemporaneo”.
Alla serata erano presenti il sindaco di Grottaglie Ciro D’Alò, l’assessore alla Cultura Raffaella Capriglia e la dirigente del Settore Cultura Daniela De Vincentis, insieme alla giuria composta dalla curatrice Elena Agosti, dall’architetto Valter Luca De Bartolomeis, da Anna Rita Fasano di Pandora Artiste Ceramiste e da Luciana Delle Donne di Officina Creativa – Made in Carcere.
“Oltre cinquanta opere da tutta Italia – ha sottolineato il sindaco – e una sezione speciale dedicata ai licei artistici, con partecipanti dal Veneto, dalla Campania e dalla Puglia. Le opere, di grande spessore e attualità, offrono interpretazioni profonde della Sacra Famiglia in chiave contemporanea”.

I lavori vincitori entreranno a far parte della collezione museale del Comune di Grottaglie, inaugurata il 12 dicembre a Palazzo De Felice e fruibile permanentemente.
L’organizzazione e l’allestimento sono stati curati in collaborazione con CoopCulture, con il patrocinio del Comune di Grottaglie, della Regione Puglia, di POP – Pottery of Puglia e dell’AiCC, Associazione Italiana Città della Ceramica. Le visite guidate sono realizzate dagli operatori di CoopCulture in collaborazione con la Pro Loco Grottaglie.
