Anche a Verona si celebra la Giornata mondiale del donatore di sangue.
Si celebra oggi, sabato 14 giugno, anche a Verona la Giornata mondiale del donatore di sangue. Sono tre le associazioni attive nel veronese – Avis, Fidas Verona e Asfa – in stretto rapporto con il Dipartimento Interaziendale di Medicina Trasfusionale che coordina i centri trasfusionali dell’Azienda ospedaliera e dell’Ulss 9 Scaligera.
Andamento del 2024.
Il Dipartimento Interaziendale, diretto da Giorgio Gandini, ha confermato nel corso del 2024 un’importante attività di raccolta. Sul territorio veronese sono state effettuate 60.528 donazioni, di cui 49.165 di sangue intero, 11.020 di plasma e 343 donazioni multicomponente in aferesi. Questa grande generosità dei donatori veronesi ha permesso al Dipartimento Trasfusionale di produrre quasi 120.000 emocomponenti (globuli rossi concentrati, plasma, piastrine).
I globuli rossi e le piastrine sono stati tutti utilizzati per la terapia trasfusionale degli ammalati della nostra provincia e di quelli che vengono da altre province o altre regioni, attratti dall’elevato livello qualitativo della nostra sanità; il plasma, invece, viene solo in minima parte utilizzato per la trasfusione, perché la maggior parte è inviata all’industria farmaceutica convenzionata con la Regione per la produzione di medicinali plasmaderivati (come le immunoglobuline, l’albumina e i fattori della coagulazione), veri e propri farmaci salvavita per molte persone ammalate di gravi patologie acute e croniche.
I dati di raccolta vedono rispetto al 2023 una lieve riduzione nella donazione del sangue intero (ma in questo ambito l’autosufficienza regionale è stabile e solida da molti anni, e strutturata in rete regionale) e un aumento del già elevato numero delle donazioni di plasma (plasmaferesi), aumento che costituiva e costituisce anche per i prossimi anni l’obiettivo di crescita regionale e nazionale.
L’obiettivo per quest’anno è il sostanziale mantenimento delle donazioni di sangue intero e un ulteriore aumento delle donazioni di plasma, obiettivo che si potrà raggiungere anche grazie al numero costante di giovani che ogni anno si accostano alla donazione, sia ragazze che ragazzi ormai in numero uguale.
“Ogni sacca donata è una promessa di vita”.
“In occasione della Giornata Mondiale del Donatore di Sangue – sottolinea Giorgio Gandini, direttore di Medicina Trasfusionale Aoui e coordinatore del Dipartimento Interaziendale di Medicina Trasfusionale – desidero rivolgere il mio più sentito ringraziamento a ogni singolo donatore della provincia di Verona e alle associazioni. Ogni sacca donata è una promessa di vita e speranza”.

