Confcommercio Verona: alberghi al 75% per Capodanno, pranzo di Natale da tutto esaurito

Verona verso il sold-out per Capodanno, e per il pranzo di Natale è corsa all’ultimo tavolo. 

Natale e Capodanno, i numeri di una città che piace: tra sold-out e last-minute Verona si conferma una delle mete preferite per le festività. I dati diffusi da Confcommercio Verona delineano un quadro di sostanziale stabilità rispetto allo scorso anno, ma con alcune tendenze interessanti che fotografano il cambiamento delle abitudini di consumo e di viaggio.

Ristorazione: ritorna il “Pranzo di Natale”, a casa vince l’asporto.

Per i ristoratori veronesi, il 25 dicembre si preannuncia da “tutto esaurito”. Paolo Artelio, presidente di Fipe-Confcommercio, conferma che le prenotazioni per il pranzo sono solidissime, mentre la sera resta una faccenda più intima e meno frequentata. Per San Silvestro, invece, la situazione è eterogenea: se alcuni locali hanno già chiuso le prenotazioni, altri attendono gli ultimi giorni. Un dato curioso: la crescita del “ristorante a domicilio”: molti veronesi scelgono di gustare i piatti degli chef (e i vini abbinati) direttamente nel proprio salotto, affidandosi all’asporto e alle gastronomie d’eccellenza.

Hotel: il boom atteso per San Silvestro.

Nel settore alberghiero, la curva dell’occupazione è in netta risalita. Secondo Maurizio Russo, presidente di Federalberghi, se a Natale le camere occupate si attestano intorno al 50%, la vera impennata arriverà per l’ultimo dell’anno, con oltre il 75% di posti già venduti. L’incognita resta l’Epifania: qui entreranno in gioco il fattore meteo e l’eventuale neve in montagna, elementi che scateneranno la consueta pioggia di prenotazioni last-minute.

L’analisi dei flussi: quasi 300mila visitatori per l’Immacolata.

Grazie al sistema “Analytics” di Confcommercio, che monitora i dati anonimi della telefonia mobile, è possibile tracciare una mappa dei visitatori nel centro storico.

  • Il picco. Il ponte dell’8 dicembre ha portato nell’ansa dell’Adige 279 mila persone, di cui 34 mila turisti stranieri.
  • I mercatini. Già a fine novembre, i weekend di apertura dei mercatini hanno fatto registrare numeri importanti (quasi 200 mila presenze a fine mese).
  • Dicembre. I fine settimana che precedono il Natale si sono mantenuti su una media costante tra i 178 mila e i 196 mila frequentatori.