Bisinella: “Verona non è una città accessibile per disabili e fragili”

La denuncia della capogruppo di Fare con Tosi Patrizia Bisinella: “A 10 mesi dalle Paralimpiadi Verona non è una città accessibile”.

“Tra 10 mesi si inaugurano nella nostra città le Paralimpiadi, ma Verona non è una città accessibile per i disabili e per chi ha fragilità”: questa la denuncia del direttivo di Fare con Tosi, capitanato dalla capogruppo Patrizia Bisinella e da Massimo Godi, che per il movimento si occupa di coordinare le politiche a favore dei disabili. Presenti anche Claudio Longega, Silvio Caloi, Rossana Galletti e il consigliere della seconda circoscrizione Ferruccio Carnevale.

“Mancano pochissimi mesi all’inaugurazione delle Paralimpiadi e se da un lato finalmente pare che l’Arena sarà accessibile per tutti, dall’altro non possiamo non considerare com’è ad oggi la situazione reale del resto della città, purtroppo non adeguata a chi ha disabilità, non solo di tipo motorio”, spiega Bisinella.

“Bagni pubblici chiusi o inutilizzabili, marciapiedi dissestati e senza gli scivoli regolamentari, per chi gira con una carrozzina la città sembra un percorso di guerra – afferma Massimo Godi -. Chi come me ha forza fisica in qualche maniera si arrangia, ma Verona è anni luce lontana dal poter essere definita adeguata e accessibile per tutti”. A tal proposito Bisinella presenterà nei prossimi giorni una mozione della Lista affinché venga stabilito da subito, dato il poco tempo da qui agli eventi olimpici, un cronoprogramma di “interventi urgenti da realizzare al fine di rendere Verona a misura di chi ha difficoltà motorie e visive”.

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