Finisce 1 a 1 al Bentegodi tra Hellas Verona e Lecce: i gialloblù rimandano la salvezza matematica davanti agli eroi dello scudetto.
Gara da tutto esaurito al Bentegodi per la 36esima di serie A tra l’Hellas Verona e il Lecce alla disperata ricerca di punti, e con i gialloblù di mister Zanetti che possono in un colpo solo festeggiare il 40esimo anniversario dello storico scudetto del 1985 e la salvezza nel campionato di quest’anno, che arriverebbe con certezza matematica solo con una vittoria.
Prima del fischio d’inizio, tripudio per gli eroi dello scudetto, con Tricella, Elkjaer (sì, alla fine è arrivato anche lui), Fanna, Volpati, Sacchetti, Galderisi accolti dall’ovazione del Bentegodi.


Giornata di sole e piena primavera a Verona. Si parte. Nei primi minuti non succede praticamente niente. La prima occasione è per il Lecce al 15′, ma il tiro di Tete Morente viene respinto da Montipò. I giallorossi passano però pochi minuti dopo, al 23′, quando Krstovic anticipa una difesa gialloblù immobile e mette in porta il pallone del vantaggio leccese.
L’Hellas accusa il colpo, sembra non riuscire a reagire. Almeno fino al 40′: punizione dalla destra di Suslov, testa di Coppola e palla all’incrocio. 1 a 1. Al 43′ ci prova ancora Krstovic con un bolide da fuori area, a lato di poco. Si va al riposo in parità.
Secondo tempo.
Ripresa. Per l’Hellas fuori Suslov, dentro Serdar. Ed è proprio di Serdar il primo tiro del secondo tempo, troppo debole per impensierire Falcone. I gialloblù sembrano più vivi, al 57′ ancora Coppola ci riprova staccando su angolo, ma stavolta è fuori. Al 60′ è il Lecce, con Banda, a mancare l’ultimo tocco. Entra Mosquera, esce Tengstedt.
Minuto 68: scontro durissimo nell’area leccese tra Mosquera e Gaspar, con quest’ultimo costretto a uscire dal campo pochi minuti dopo. Al 79′ percussione centrale di Berisha, para Montipò. Al 2′ sui 5 di recupero Mosquera anticipato di un soffio. Squadre stremate, non succede più nulla. Finisce 1 a 1 tra Hellas Verona e Lecce. Un altro passo avanti verso la salvezza per i gialloblù, anche se per la matemica bisogna aspettare ancora.
TABELLINO.
HELLAS VERONA-LECCE 1-1
Reti: 23′ Krstovic, 40′ Coppola
HELLAS VERONA (3-4-1-2): Montipò; Ghilardi, Coppola, Valentini (dall’80’ Daniliuc); Tchatchoua, Duda, Niasse (dal 76′ Bernede), Frese; Suslov (dal 46′ Serdar); Tengstedt (dal 63′ Mosquera), Sarr (dal 76′ Livramento)
A disposizione: Berardi, Perilli, Oyegoke, Faraoni, Lambourde, Lazovic, Bradaric, Slotsager, Kastanos, Ajayi
Allenatore: Paolo Zanetti
LECCE (4-2-3-1): Falcone; Guilbert (dal 46′ Veiga), Baschirotto, Gaspar (dal 75′ Tiago), Gallo; Coulibaly, Pierret (dal 65′ Berisha); Konan N’Dri (dal 56′ Banda), Helgason, Tete Morente (dal 56′ Pierotti); Krstovic
A disposizione: Fruchtl, Samooja, Rebic, Rafia, Sansone, Ramadani, Burnete, Karlsson, Kaba, Sala
Allenatore: Marco Giampaolo
Arbitro: Fabio Maresca (Sez. AIA di Napoli)
Assistenti: Christian Rossi (Sez. AIA di La Spezia), Davide Moro (Sez. AIA di Schio)
NOTE. Ammoniti: 15′ Suslov, 31′ Duda, 73′ Niasse, 90′ Tchatchoua. Spettatori: 27.709.
