Scatta l’ora dei saldi invernali, Verona punta a bissare il successo dello scorso anno.
Dal 3 gennaio via agli sconti a Verona, arrivano i saldi invernali: le stime di spesa dei veronesi settore per settore secondo Confcommercio. Dopo un Natale vissuto tra luci e ombre, con volumi di vendita leggermente inferiori al 2024 ma valori complessivi stabili, il commercio veronese si prepara al primo grande appuntamento dell’anno. Sabato 3 gennaio prenderà ufficialmente il via la stagione dei saldi invernali, che proseguirà fino al 28 febbraio coinvolgendo l’intero territorio provinciale.
Le stime di spesa: moda e accessori in primo piano.
Secondo le proiezioni di Confcommercio Verona, il budget medio pro capite si attesterà attorno ai 140 euro, una cifra in linea con l’anno passato che beneficerà anche dell’apporto dei flussi turistici previsti in città. Entrando nel dettaglio dei comparti, lo scontrino medio più elevato è atteso nell’abbigliamento (217 euro), seguito da calzature (183 euro) e accessori (172 euro). Per settori come lo sport, il benessere e l’editoria, la spesa prevista rimane generalmente più contenuta, sotto la soglia dei 100 euro.
Il trend delle gift card e il valore del “vicinato”.
Un dato interessante emerge dal bilancio delle festività appena concluse: l’aumento delle gift card. “Chi regala preferisce la praticità, lasciando al destinatario la libertà di scegliere“, osserva Mariano Lievore, presidente di Federmoda Confcommercio Verona. Nonostante la concorrenza dei “pre-saldi” e delle promozioni online, Lievore sottolinea l’importanza del contatto umano: “Invitiamo a scegliere i negozi di fiducia, dove trasparenza e competenza garantiscono un acquisto ponderato e di qualità”.
Sostenere l’economia locale.
L’appello delle istituzioni è corale. Il presidente di Confcommercio Verona, Paolo Arena, e il direttore generale, Nicola Dal Dosso, ricordano che scegliere i negozi fisici significa molto più che trovare un buon affare. “Acquistare nei centri urbani tutela l’occupazione e mantiene vive le nostre città“, spiegano.
