Legislatura al via, 9 veronesi a Roma: la prima volta del peone semplice Flavio Tosi

A Roma si inaugura la 19esima legislatura: sono 9 i parlamentari veronesi.

Primo giorno di scuola per i 9 parlamentari veronesi, 6 deputati e 3 senatori, pronti all’inizio di questa 19esima legislatura. Tra i 9 per alcuni è la prima volta, per altri un ritorno: tra i debuttanti anche l’ex sindaco di Verona Flavio Tosi, che arriva per la prima volta in Parlamento dopo essere passato a Forza Italia lo scorso giugno, tra il primo e il secondo turno delle amministrative di Verona.

Una corsa partita da lontano, quella di Tosi: sindaco di Verona per due mandati, dal 2007 al 2017, vicesegretario federale della Lega, segretario della Liga Veneta, assessore alla Sanità della Regione Veneto nella giunta Galan, eletto europarlamentare nel 2014 ma subito dimissionario per rimanere a palazzo Barbieri. Poi l’espulsione dalla Lega, la fondazione di Fare!, le ambizioni di governo mai concretizzate.

Fino a quella decisione di giugno: l’ingresso in Forza Italia che potrebbe aver segnato anche il destino del ballottaggio veronese tra Damiano Tommasi e Federico Sboarina, ma che sicuramente ha spianato la strada di Tosi verso Roma. Solo che ora, Flavio Tosi, per anni il più votato di Verona e provincia, la macchina da voti della città, ha varcato la porta di Montecitorio da peone semplice, con la spilletta di Forza Italia al bavero della giacca.

I 9 parlamentari veronesi.

Per la cronaca, gli altri parlamentari veronesi sono Ciro Maschio, Marco Padovani, Maddalena Morgante, Matteo Gelmetti (Senato) e Gianmarco Mazzi di Fratelli d’Italia, Lorenzo Fontana e Paolo Tosato (Senato) della Lega, Aurora Floridia (Senato) dell’Alleanza Verdi-Sinistra, e, appunto Flavio Tosi di Forza Italia.

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