Malattie cardiache: a Negrar il macchinario rivoluzionario per diagnosi record

La nuova TC di Negrar riduce i rischi e accelera le cure delle malattie cardiache.

Diagnosi più precise e meno invasive: a Negrar l’eccellenza della TC “a conta fotonica” per le malattie cardiache. Alll’Irccs di Negrar, l’acquisizione della nuova TC Naeotom Alpha.Pro sta ridefinendo gli standard della diagnostica per immagini. In soli sei mesi, la struttura ha già effettuato circa 6 mila esami, di cui oltre un terzo dedicati specificamente all’ambito cardio-vascolare. Questa alleanza tra alta tecnologia e lavoro di squadra assicura ai pazienti una diagnosi più accurata e l’avvio tempestivo verso terapie personalizzate ed efficaci.

Una tecnologia rivoluzionaria.

Il nuovo macchinario è il primo nel Veneto a utilizzare la tecnologia “photon counting” (a conta fotonica), integrata a un sistema a doppia sorgente. Questa combinazione permette di ottenere una risoluzione spaziale fino a quattro volte superiore rispetto alle TC tradizionali e una risoluzione temporale di soli 66 millisecondi.

Grazie a queste prestazioni, i medici sono in grado di cogliere dettagli minuziosi anche di organi in costante movimento come il cuore. L’esame rappresenta oggi una valida alternativa non invasiva alla coronarografia, riducendo della metà la necessità di avviare i pazienti a procedure diagnostiche più rischiose.

Il valore del “lavoro di squadra”.

Oltre all’aspetto tecnologico, il punto di forza dell’Irccs di Negrar risiede nell’approccio multidisciplinare. Ogni esame cardiaco viene infatti eseguito con la presenza congiunta del radiologo e del cardiologo.

“La presenza del cardiologo ottimizza il protocollo di acquisizione”, spiegano i direttori Giulio Molon (Cardiologia) e Giovanni Foti (Radiologia). Mentre il radiologo garantisce l’altissima qualità delle immagini, il cardiologo valuta in tempo reale parametri clinici come il ritmo e la frequenza cardiaca. La refertazione congiunta permette di integrare i dati clinici con le immagini, riducendo il rischio di errori e permettendo, in caso di necessità, una presa in carico immediata del paziente.

Non solo cuore.

Se la cardiologia beneficia enormemente di questo progresso, la nuova TC offre vantaggi significativi anche in altri ambiti. La tecnologia a conta fotonica si sta rivelando un alleato prezioso nella diagnosi precoce, nella stadiazione e nel monitoraggio delle patologie oncologiche, oltre che nello studio delle malattie polmonari e muscolo-scheletriche.