Raid vandalico di una cinquantina di persone al cantiere del parco eolico Agsm Aim al Mugello: i danni sarebbero ingenti.
Due irruzioni, una cinquantina di persone incappucciate, minacce con coltelli e danni rilevanti a infrastrutture e mezzi del cantiere Agsm Aim. È quanto accaduto tra mercoledì e giovedì scorsi nel cantiere per la costruzione dell’impianto eolico di Monte Giogo del Villore, nel cuore del Mugello, secondo quanto riferito dalla società Agsm Aim, titolare del progetto.
L’azienda parla apertamente di “sabotaggio” e denuncia un grave atto intimidatorio ai danni dei lavoratori presenti sul posto. Secondo la nota diffusa, il gruppo si sarebbe introdotto abusivamente nell’area di lavoro, minacciando tre ingegneri e diversi boscaioli impegnati nelle operazioni, costretti ad abbandonare il cantiere a causa delle pressioni e delle intimidazioni subite.
I carabinieri di Borgo San Lorenzo hanno ricevuto denuncia immediata da parte di Agsm Aim, che ha espresso una “ferma condanna dell’atto violento” e manifestato “solidarietà ai tre ingegneri minacciati e ai boscaioli oggetto di provocazioni”.
Non è la prima volta che il progetto eolico in Mugello suscita tensioni. Negli ultimi mesi, gruppi di cittadini e attivisti hanno espresso forti opposizioni all’impianto, contestandone l’impatto ambientale e paesaggistico. Le forze dell’ordine stanno ora indagando per risalire ai responsabili dell’assalto.
