Sciopero generale, la Cgil: “Buona adesione di lavoratori e lavoratrici a Verona”

A Verona e provincia, sostiene la Cgil, lo sciopero generale registra “una sentita adesione da parte di lavoratrici e lavoratori”.

A Verona, come confermano i dati pervenuti dalle categorie sindacali, lo sciopero generale registra una sentita adesione da parte di lavoratrici e lavoratori. La Cgil ribadisce che anche quest’ultima legge di bilancio è “gravemente insufficiente e incapace di dare risposte concrete alle esigenze di chi rappresentiamo: lavoratori, lavoratrici, pensionati, pensionate, giovani, donne”. 

“I dati che raccogliamo – aggiunge Francesca Tornieri, segretaria generale Cgil Verona – evidenziano il sostanziale fallimento delle misure a sostegno dei redditi adottate dal governo negli ultimi anni. La maggior parte della forza lavoro ha subito un significativo arretramento del proprio potere d’acquisto. Precarietà e sotto-occupazione sono la norma nel mercato del lavoro di oggi”.

“A questa condizione -prosegue – si aggiunge la criticità di uno stato sociale e di servizi pubblici sottodimensionati e sottofinanziati, che costringono sempre più spesso i cittadini a ricorrere a soluzioni di mercato privato per far fronte a qualunque evenienza sociale, sia essa una malattia, una non autosufficienza dei propri cari o un infortunio”. 

“La battaglia della Cgil è per la civiltà e la giustizia sociale. Per questo motivo, sosteniamo con forza la necessità di un intervento straordinario, che si concretizzi in un contributo di solidarietà prelevato dai grandi patrimoni. Solo un’azione di questo tipo permetterebbe di recuperare immediatamente 26 miliardi di euro, una cifra che corrisponde esattamente a quanto è stato eroso dalle buste paga e dagli assegni pensionistici nell’ultimo triennio, caratterizzato da forte inflazione e contromisure inefficaci”.

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