Individuati i presunti responsabili di due rapine in banca mascherati da anziani, la seconda a Valeggio sul Mincio.
Due uomini, di 49 e 66 anni, sono stati arrestati dai carabinieri di Bergamo con l’accusa di aver messo a segno due rapine in banca tra la Bergamasca e il Veronese, utilizzando maschere realistiche da anziani e taglierini.
Il primo colpo risale al 17 aprile a Scanzorosciate, dove i malviventi avevano assaltato la filiale della Bcc dell’Oglio e del Serio, fuggendo su un’auto rubata poi data alle fiamme. Il secondo tentativo, il 13 maggio, è avvenuto nel Veronese, a Valeggio sul Mincio, ai danni della filiale del Monte dei Paschi di Siena. Questa volta, però, i due non riuscirono ad accedere alle casseforti e furono costretti a fuggire su una Lancia Y rubata, ritrovata poco dopo dai militari.
Le indagini, condotte dai carabinieri di Bergamo con un lavoro incrociato di pedinamenti, intercettazioni e analisi video, hanno permesso di collegare i due episodi e identificare i responsabili: un 49enne di Telgate e un 66enne originario di Palazzolo sull’Oglio, residente in Romania.
Per il tentato colpo di Valeggio, i due erano già stati arrestati a maggio su ordine del Gip di Verona. Una seconda ordinanza di custodia cautelare, relativa alla rapina di Scanzorosciate, è stata eseguita lo scorso 4 ottobre mentre entrambi si trovavano già in carcere.
