Schianto del bus a Parona, indagine archiviata: “Malore dell’autista”

Archiviata l’indagine sul tragico incidente del bus 93 a Parona: a causarlo fu un improvviso malore dell’autista del mezzo Atv.

Il tragico incidente del bus 93, nel quale morì una donna di 48 anni, fu causato da un improvviso malore dell’autista. La gip del tribunale di Verona, come riferisce il quotidiano L’Arena, ha infatti accolto la richiesta di archiviazione presentata dal pubblico ministero in merito all’incidente dell’autobus 93, avvenuto il giorno di Ferragosto dello scorso anno. Nell’incidente, che si verificò in lungadige Attiraglio, a Parona, perse la vita Lacramioara “Lara” Radulescu, passeggera 48enne del bus Atv.

Le indagini avviate subito dopo l’accaduto avevano già escluso la presenza di guasti tecnici sul veicolo. L’elemento decisivo che ha portato all’archiviazione è stato invece il risultato della consulenza medica sull’autista. Gli esperti hanno infatti ritenuto plausibile che il conducente sia stato colto da un malore improvviso, con ogni probabilità una crisi epilettica, pochi istanti prima dell’impatto. A scatenare l’episodio sarebbero stati diversi fattori concomitanti, tra cui stress e temperature elevate.

Il pm avrebbe quindi escluso, a questo punto, l’accusa di omicidio stradale, dal momento che l’autista si sarebbe trovato in uno stato di momentanea e imprevedibile infermità, tale da escludere forme di responsabilità penale.

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