I giorno di lavoro a Verona, secondo l’analisi della Cgia di Mestre, sono 251,7: la media del Nord è 255, al Sud si ferma a 228.
A Verona i giorni di lavoro sono 251,7 all’anno. E la città si piazza al 35esimo posto in Italia per giorni lavorati. Secondo un’analisi dell’Ufficio Studi Cgia di Mestre, nel 2023 i lavoratori del Nord Italia hanno lavorato in media 27 giorni in più rispetto a quelli del Sud: 255 giorni contro 228. Il divario, spiegano gli analisti, non ha nulla a che fare con differenze culturali o di impegno personale, ma è legato principalmente alla diffusione dell’economia sommersa e alla maggiore incidenza del lavoro precario e stagionale nel Mezzogiorno.
Nel contesto di questa divisione, il Veneto si conferma tra i territori più laboriosi d’Italia. Verona, sorpresa, non è tra le primissime province per giornate lavorate, anche se rientra nel gruppo trainante del Nord Est con i suoi 251,7 giorni, sopra la media nazionale di 246,1: 35esima in Italia, ma sotto di un bel po’ ad altre città venete come Vicenza (263,5 giorni), Padova (263,1), Treviso (262,7). Questo impegno si traduce anche in retribuzioni più alte: al Nord, lo stipendio medio giornaliero lordo è di 104 euro, contro i 77 euro del Sud, con una produttività superiore del 34%.
Le province venete, incluso il Veronese, beneficiano inoltre della presenza di imprese strutturate e settori ad alto valore aggiunto – meccanica, agroalimentare, manifatturiero – che contribuiscono a sostenere salari più competitivi rispetto alla media nazionale (23.662 euro lordi annui).
La classifica.
Gli operai e gli impiegati con il maggior numero medio di giornate lavorate durante il 2023 sono stati quelli occupati nella provincia di Lecco (264,9 giorni). Seguono i dipendenti privati di Biella (264,3), Vicenza (263,5), Lodi, (263,3), Padova (263,1), Monza-Brianza (263), Treviso (262,7) e Bergamo (262,6). Le province invece dove i lavoratori sono stati “meno” in ufficio o in fabbrica durante il 2023 sono quelli di Foggia (213,5 giorni), Trapani (213,3), Rimini (212,5), Nuoro (205,2) e Vibo Valentia (193,3). La media italiana è stata pari a 246,1 giorni.

