Speciale Festa della Mamma al Parco Natura Viva: è nato un piccolo barbagianni.
È una Festa della Mamma davvero unica quella che si sta vivendo al Parco Natura Viva di Bussolengo, dove Alba, una femmina di barbagianni, ha dato alla luce il suo primo pulcino e continua a covare altre uova in attesa di nuove nascite. Accanto a lei, il compagno Tyto la affianca senza sosta in un perfetto gioco di squadra: lui caccia, lei nutre e protegge. Una maternità a tempo pieno per una delle specie simbolo della natura italiana, oggi purtroppo in grave declino.
Cuore di mamma.
Nel nido allestito all’interno del parco, la scena è tenerissima: mamma Alba, quasi invisibile tra le piume, tiene stretto sotto di sé il neonato e le uova ancora da schiudere, mentre papà Tyto si occupa di rifornire il nido di topolini. Un impegno costante che durerà per almeno un mese, periodo in cui il pulcino sarà completamente dipendente dalle cure materne.
Il barbagianni.
Il barbagianni è un rapace notturno dal caratteristico volto a forma di cuore, noto per la fedeltà al partner e la straordinaria utilità in agricoltura. Una volta era il miglior alleato dei contadini contro i roditori, capace di cacciare anche sei ratti in una notte. Oggi, però, è una specie in forte difficoltà: nella sola Pianura Padana, la popolazione è crollata fino all’80% negli ultimi due decenni, a causa dell’uso massiccio di veleni per topi nei campi.
Il progetto.
Proprio per contrastare questo calo drammatico, è nato il Progetto Barbagianni, che vede coinvolti il Parco Natura Viva, l’Università di Bologna, agricoltori locali e aziende come Italmark. L’obiettivo è la ricolonizzazione delle campagne attraverso l’installazione di casette-nido e la sensibilizzazione sull’importanza di questi animali nei nostri ecosistemi.


