Arrestati per rapina aggravata un 27enne e un 29enne che avevano seminato il panico in centro a Bovolone.
Nella serata di ieri, mercoledì 12, a Bovolone, i carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato per rapina continuata e in concorso, un 27enne e un 29enne di origini marocchine, entrambi già noti alle forze dell’ordine e in Italia senza fissa dimora, nonché già colpiti da provvedimenti di espulsione dal territorio nazionale.
Erano da poco passate le 18.30, quando due uomini, in rapida successione, avevano scatenato il panico per le vie del centro di Bovolone aggredendo tre passanti e impossessandosi di effetti personali quali telefoni, denaro e documenti, dileguandosi quindi a piedi facendo perdere le proprie tracce.
Giunto l’allarme delle rapine, i carabinieri hanno avviato immediatamente le indagini, raccogliendo subito gravi elementi indiziari sui responsabili, mettendosi così sulle loro tracce. È stato dunque schierato, in tempi rapidissimi, un dispositivo di pattuglie delle Stazioni carabinieri di Bovolone e Nogara e dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Villafranca di Verona, coordinate dalla Centrale Operativa di Villafranca.
E il dispositivo attivato si è rivelato efficiente, tanto che i militari hanno individuato i due mentre si nascondevano in un parco pubblico, tanto da poterli accerchiare e fermare; inutili i loro tentativi di sottrarsi alla cattura: i due, bloccati e perquisiti, sono stati trovati in possesso del telefono cellulare, una carta di credito e anche ricevute del gioco del lotto sottratti precedentemente alle vittime.
La refurtiva è stata restituita agli aventi diritto mentre per i due stranieri si sono spalancate le porte del carcere di Verona Montorio dove, su disposizione della Procura della Repubblica di Verona, sono stati ristretti poiché indagati per rapina continuata, in concorso e aggravata.
