Violenza di genere: a Verona boom di uomini inviati al centro “Nav”

Sempre più uomini violenti vengono mandati al centro Nav di Verona.

Sono sempre di più gli uomini violenti che vengono inviati allo Spazio di ascolto “Nav – Non Agire Violenza” di Verona. Solo nei primi sette mesi del 2025 sono già 45 i casi presi in carico, un numero in crescita rispetto ai 43 dell’intero 2023. In nove casi su dieci, l’accesso al percorso non è volontario: arriva per decisione del giudice, nell’ambito di procedimenti aperti secondo la legge “Codice Rosso”.

Verona è l’unica città del Veneto a offrire un servizio di questo tipo direttamente gestito dal Comune. Il centro accoglie uomini accusati o condannati per maltrattamenti, stalking o lesioni nei confronti di donne, e li accompagna in un percorso psicologico ed educativo per riconoscere e modificare i propri comportamenti.

“Inizialmente il lavoro è sulla motivazione, perché spesso arrivano costretti dal giudice – spiega lo psicologo Filippo Saccardo –. Ma quando comprendono il senso del percorso, molti iniziano a riflettere davvero su quanto fatto”.

Il profilo degli utenti.

In media 43 anni, spesso con figli, un lavoro, un’istruzione media: non ci sono situazioni standard, ma talvolta emergono anche fragilità sociali o dipendenze, che vengono trattate con l’aiuto di altri servizi.

Dal 2023 è attiva una convenzione tra Comune e Tribunale che regola l’invio e la gestione di questi percorsi: incontri individuali o di gruppo, almeno due volte a settimana per 12 mesi, con relazioni periodiche inviate ai giudici per attestare l’effettiva partecipazione e i progressi dell’uomo coinvolto.

La violenza maschile sulle donne è una tragedia per le vittime, ma è un problema che riguarda gli uomini – sottolinea la vicesindaca e assessora alla Parità di genere, Barbara Bissoli –. Punire non basta: servono strumenti di prevenzione, consapevolezza e cambiamento, soprattutto per le nuove generazioni”.

Oltre al centro Nav, l’amministrazione ha attivato anche il Centro Antiviolenza P.E.T.R.A. per le donne e un centro di formazione antiviolenza rivolto a studenti, operatori e aziende, per diffondere una cultura del rispetto e contrastare le radici culturali della violenza di genere.

Il Nav è gratuito per chi vi accede volontariamente. Chi invece lo frequenta per ordine del giudice deve sostenere i costi del percorso, come previsto dalla normativa.

Per info: 333 9313148. Email: spazio.uomini@comune.verona.it.