A Verona il vino è protagonista: Vinitaly and the City accende la città

Calici in alto a Verona: tutto pronto per Vinitaly and the City, tre giorni di di-vino piacere.

Dal 4 al 6 aprile Verona si trasforma nella capitale del vino con Vinitaly and the City, l’evento dedicato agli appassionati che affianca il famoso Salone Vinitaly. Tre giorni di degustazioni, masterclass, incontri e spettacoli nei luoghi storici della città: Piazza dei Signori, Cortile Mercato Vecchio e Cortile del Tribunale.

Percorso enogastronomico tutto italiano.

  • Piazza dei Signori ospita le degustazioni del Consorzio Tutela Doc delle Venezie e le ultime tendenze della mixology con brand come Martini e Campari.
  • Cortile Mercato Vecchio accoglie le eccellenze della Regione Calabria e della Regione Sardegna.
  • Cortile del Tribunale propone i migliori vini della Regione Campania e una selezione dalla Guida Vini d’Italia 2025 del Gambero Rosso. Qui si potranno assaggiare anche piatti tipici come il Riso all’isolana e all’Amarone e gli arancini di riso.
  • Torre dei Lamberti ospita il Consorzio Tutela Lugana Doc.

Degustazioni, incontri e cultura.

Il programma è ricco di Wine Talks e masterclass, con appuntamenti che raccontano le tradizioni vinicole di tutta Italia.

  • “Hellas in Wine” con degustazioni all’Hellas Store (ogni giorno dell’evento).
  • Premio Diapason 2025, che svelerà i migliori vini spumanti italiani (5 aprile, ore 15).
  • Incontri letterari con Feltrinelli Librerie alla Loggia di Fra’ Giocondo.
  • Spettacoli e musica live, tra cui l’evento con la DJ Ema Stokholma in Piazza dei Signori (5 aprile, ore 21).
  • Visite guidate nei luoghi storici di Verona, tra cui Corte Sgarzerie e la Villa Romana di Valdonega.

Orari e biglietti.

  • Venerdì 4 aprile dalle 18:00 alle 23.
  • Sabato 5 e domenica 6 aprile dalle 15:00 alle 23.

I carnet degustazione si possono acquistare online fino al 3 aprile a 16,50 euro e nei giorni dell’evento a 20 euro alle casse di Piazza dei Signori.

L’evento è organizzato da Veronafiere con il supporto del Comune di Verona, Provincia di Verona e Fondazione Cariverona.