Panche “eleganti ma inutili e pericolose” in Viale del Lavoro a Verona: cittadini sul piede di guerra.
A Verona undici panche in cemento ciascuna lunga circa nove metri, sono comparse da alcune settimane lungo il marciapiede di viale del Lavoro. Sono all’altezza dell’area ex Magazzini Generali, lato ex Tabacchi, proprio prima del cavalcavia che conduce verso viale Piave. Un intervento che non è passato inosservato e che ha sollevato perplessità tra alcuni cittadini.
“Indubbiamente sono eleganti”, commentano, “però non si capisce quale briciolo di utilità abbiano, visto che nelle vicinanze non sono nemmeno presenti fermate di mezzi pubblici”.
Secondo quanto segnalato, le panche sorgono a pochi metri da una delle arterie più trafficate della città, con le conseguenti criticità legate a rumore e inquinamento. “La loro posizione è veramente pericolosa per la salute e la sicurezza di chi dovesse utilizzarle, sia per l’elevata concentrazione di smog che per il frastuono costante del traffico”, sostengono.
La critica riguarda anche l’assenza di panche in altre zone dell’area, che secondo alcuni sarebbero state più adatte alla socializzazione o alla sosta. “Per paradosso, nessuna panca è stata collocata lungo i sentieri che attraversano il prato verso l’ex ghiacciaia, dove per ancora un po’ ha sede Eataly”, fanno notare.
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Dalle parole emerge anche una domanda di fondo sull’origine dell’intervento: “Ci chiediamo non solo chi abbia avuto l’idea di tale collocazione ma anche sulla scorta di quale criterio sia stata concessa l’autorizzazione”.
Alcuni cittadini propongono un’alternativa: “Sarebbe stato più opportuno collocare una recinzione adeguata e sicura, per proteggere chi frequenta quest’area, specialmente i bambini”.