Ex Lager di Montorio: tornano le visite guidate al campo di concentramento.
Tornano le visite guidate al campo di concentramento di Montorio: sabato 20 e domenica 21 dicembre, alle 10, ultimo appuntamento dell’anno. I tour all’ex Campo Dat Colombara, sono gratuiti.
Un luogo restituito alla collettività.
L’area è oggi gestita dalle associazioni Figli della Shoah e Montorioveronese.it, i cui volontari si sono occupati della pulizia e del riordino del sito. Grazie a un Patto di sussidiarietà siglato con il Comune di Verona, il luogo è stato ufficialmente inserito nel perimetro delle commemorazioni per il “Giorno della Memoria”, permettendo di avviare attività di divulgazione sulla tragica storia che ha segnato questa zona durante la Seconda guerra mondiale.
La tragica odissea dei prigionieri.
Ottant’anni fa, nel 1944, Montorio divenne un tassello fondamentale della macchina della repressione nazifascista. Il sito ospitò oltre 60 cittadini ebrei rastrellati illegalmente a Roma (alcuni perfino all’interno della Basilica di San Paolo), tra cui otto bambini. Trasferiti alla Colombara a metà aprile 1944, i prigionieri sperarono che quella fosse l’ultima tappa della loro detenzione.
Il 12 maggio la brutalità delle truppe tedesche mise fine a ogni speranza: i detenuti furono caricati a forza su autobus diretti al campo di Fossoli e da lì deportati verso l’inferno di Auschwitz. Di quel gruppo, solo 11 persone fecero ritorno. Il campo non fu però solo luogo di transito per la Shoah, ma anche teatro di torture per oppositori politici e civili, come le veronesi Concetta Fiorio e Matilde Lenotti.
Informazioni utili per la visita.
Le visite guidate, della durata di circa un’ora e mezza, sono completamente gratuite ma soggette a prenotazione obbligatoria tramite form online, fino a un massimo di 35 partecipanti per turno. Data la natura del luogo, situato in aperta campagna, gli organizzatori consigliano un abbigliamento adeguato a un terreno sterrato e irregolare.
