Verona, sindromi parainfluenzali in aumento e antibiotici: Federfarma lancia l’appello.
Febbre, tosse e nausea: l’allerta di Federfarma Verona contro le cure sbagliate per le sindromi parainfluenzali: “Basta con le cure fai da te e stop all’abuso di antibiotici“. Sembra un banale raffreddore, ma la realtà è che le sindromi parainfluenzali stanno circolando in modo aggressivo, colpendo centinaia di persone.
Sebbene non siano debilitanti come l’influenza stagionale, i sintomi non vanno sottovalutati, dato che possono portare a complicazioni serie come bronchiti e polmoniti. I segnali tipici: Raffreddore, tosse, mal di gola, febbre e stanchezza si uniscono talvolta anche alla nausea.
L’errore fatale: “L’antibiotico non serve”.
Elena Vecchioni, presidente di Federfarma Verona, è chiara: “Le sindromi parainfluenzali non devono allarmare, ma creano uno stato di malessere che spesso spinge all’errore. Gli antibiotici non servono contro i virus e devono essere usati solo ed esclusivamente con la prescrizione del medico“.
Cosa prendere, dunque? Il consiglio è di rivolgersi al medico o al farmacista, che valuteranno caso per caso. Generalmente, per alleviare i sintomi si consigliano Fans (farmaci anti-infiammatori non steroidei) o, in caso di febbre alta, il paracetamolo. Utili anche spray e pastiglie specifiche per la gola. E non dimentichiamo il pilastro di ogni guarigione: il riposo.
Le regole anti-covid tornano in pista.
Poiché queste sindromi sono causate da centinaia di virus diversi e si contagiano per via aerea o per contatto, la prevenzione è fondamentale, specialmente per bambini e soggetti fragili.
Vecchioni ricorda: “Dobbiamo rispolverare le buone pratiche igieniche imparate con il Covid”.
- Starnutire nel gomito.
- Lavarsi spesso le mani o usare il gel disinfettante.
- Mantenere il distanziamento fisico.
- Indossare la mascherina se si è sintomatici.
Vaccino antinfluenzale.
Infine, l’appello più urgente è sulla vaccinazione antinfluenzale: “L’attivazione degli anticorpi specifici richiede 10-15 giorni – spiega Vecchioni – per questo, oggi è il periodo più efficace per la vaccinazione“.
A Verona, i cittadini hanno già risposto “presente”: l’affluenza è ottima nei primi giorni di campagna vaccinale. Il servizio è attivo nelle 103 farmacie veronesi abilitate e la vaccinazione è gratuita per gli over 60 e alcune categorie specifiche, a condizione che abbiano già effettuato almeno una precedente vaccinazione. Per tutti gli altri, la vaccinazione è a carico dell’utente.
