Al canile Enpa più abbandoni e meno adozioni: rifugi di Verona al collasso

Cani e gatti abbandonati a Verona: Enpa lancia l’allarme, “Siamo costretti a chiudere”.

Allarme cani e gatti abbandonati al canile Enpa di Verona: nel 2025 crescono gli ingressi, calano le adozioni e i rifugi non riescono più a far fronte alle richieste.

Nei primi sette mesi di quest’anno al Rifugio del Cane, il canile Enpa di via Bersaniti, sono entrati 113 cani, a fronte di 133 adozioni. Ancora più allarmante la situazione per i gatti: 128 ingressi e solo 63 adozioni. Rispetto al 2024, sono 73 le adozioni in meno, con il risultato che i posti disponibili sono ormai esauriti.

“Siamo stati costretti a chiudere gli ingressi – spiega il presidente di Enpa Verona, Romano Giovannoni –. Serve maggiore consapevolezza: troppi abbandonano al primo problema, reale o immaginario. Noi continueremo a essere in prima linea, ma senza nuove adozioni la situazione diventa insostenibile”.

Alla base del fenomeno ci sono le scarse sterilizzazioni, l’aumento dei costi veterinari e, troppo spesso, motivi futili. Il consigliere comunale con delega alla Tutela degli animali, Giuseppe Rea, ricorda che “prendersi cura degli animali significa prendersi cura di noi stessi. Sono compagni di vita insostituibili, soprattutto per gli anziani e le persone più fragili”.

Maltrattamenti in crescita.

Accanto agli abbandoni, cresce anche il numero di maltrattamenti. Dal 2023 al 2024 le segnalazioni allo sportello Lav Verona sono salite del 5%. Solo lo scorso anno sono stati salvati 204 animali, contro i 183 dell’anno precedente. Nei primi sette mesi del 2025, già 61 animali sono stati sottratti a incuria e violenze.

Tra i casi più eclatanti, 90 pecore del Camerun stipate in un casolare, 13 cani cuccioli salvati da un allevamento lager e oltre 40 bovini sottratti a una stalla fatiscente. “Le segnalazioni più frequenti riguardano animali tenuti a catena, chiusi in balcone senza riparo o in gabbie troppo piccole”, spiega Lorenza Zanaboni, responsabile Lav Verona.

Anche le Guardie Zoofile Oipa registrano un +20-30% di segnalazioni rispetto al periodo pre-pandemico, segno di una crescente sensibilità dei cittadini.

L’impegno del Comune.

Il Comune di Verona ha stanziato 24 mila euro per sostenere le associazioni e ha avviato campagne di sensibilizzazione contro abbandoni e maltrattamenti. Tra le iniziative più visibili, la campagna “Non comprare. Adotta!”, che promuove le adozioni dal rifugio comunale, e l’accordo con Lav e Pia Opera Ciccarelli per aiutare anziani e persone fragili a prendersi cura dei propri animali.

Perfino il calcio è sceso in campo: durante Verona-Milan del dicembre 2024, sette cuccioli in cerca di famiglia sono stati presentati al Bentegodi, primo caso in Serie A.