Torri del Benaco, l’unico comune veneto sul Garda a diventare Città

Torri del Benaco: premiato il medico Franco Berrino per il nuovo riconoscimento di Città.

Torri del Benaco festeggia un doppio traguardo: il riconoscimento del titolo di Città da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la nascita di un nuovo appuntamento culturale, il Premio Città di Torri del Benaco, che verrà consegnato per la prima volta mercoledì 8 ottobre al medico e nutrizionista Franco Berrino.

La cerimonia.

La cerimonia si terrà alle 21 al teatro cittadino, dove Berrino dialogherà con il conduttore televisivo Patrizio Roversi in un evento organizzato con il supporto di Fondazione Aida ETS. Il riconoscimento va al nutrizionista per la sua attenzione al valore dell’olio extravergine d’oliva, prodotto simbolo del territorio gardesano e frutto di una tradizione millenaria.

Unico Comune veneto del Garda.

Per Torri del Benaco il titolo di Città rappresenta un passaggio storico. È infatti l’unico Comune veneto del lago di Garda ad aver ottenuto questo riconoscimento, che premia la storia, le bellezze e la vitalità del borgo. “Ricevere il titolo di Città non è un semplice atto formale, ma un riconoscimento che rafforza l’identità della comunità e accresce le opportunità di promozione turistica e culturale”, ha commentato il sindaco Stefano Nicotra.

Il nuovo premio culturale intende valorizzare personalità di rilievo nei campi della cultura, dell’arte e della medicina, con particolare attenzione ai temi dell’ambiente, della storia e dell’acqua. Una tradizione che guarda anche al passato, ricordando figure illustri che soggiornarono a Torri, come il Nobel André Gide e il poeta Stephen Spender.

Il borgo, che affonda le sue radici negli insediamenti palafitticoli dell’età del Rame, custodisce un patrimonio che spazia dal Castello Scaligero con la limonaia settecentesca alle incisioni rupestri di Crero e Monte Bre, fino alla storica Corporazione dei pescatori fondata nel 1452. Accanto ai tesori storici, il Comune sta investendo in nuove infrastrutture come la ciclovia lungo la Gardesana, il porto turistico e il recupero del biotopo di Valmagra.

Screenshot