L’Hellas Verona sbanca Bergamo, terza sconfitta di fila per l’Atalanta

Ceccherini autore del primo gol per i gialloblù (foto Hellas Verona Fc)

Ceccherini e un’autorete di Koopmeiners regalano i tre punti al Verona, di Scalvini il gol dei bergamaschi.

Lunedi di pasquetta “magico” per l’Hellas Verona. I gialloblù stupiscono e sorprendono ancora. Dopo l’amara sconfitta con l’Inter, la squadra di Tudor, con un’ottima prestazione, volta pagina e torna a vincere e sorridere. Nella sfida valevole per la 33esima giornata del campionato di serie A, l’Hellas Verona batte l’Atalanta 2 a 1 e ritorna dall’insidiosa trasferta di Bergamo con altri tre punti in tasca. Ceccherini apre le danze per i gialloblù che raddoppiano poi con un autogol di Koopmeiners, ma che potrebbero addirittura triplicare poco dopo in più di una occasione fermati però dai legni. Di Scalvini il gol che ha accorciato le distanze per l’Atalanta.

La cronaca

Per questo incontro contro l’Atalanta, Tudor recupera Barak e lo schiera in coppia con Caprari alle spalle di Simeone. A centrocampo Faraoni, Tameze, Ilic, Lazovic, mentre in difesa davanti a Montipò il trio Casale, Gunter, Ceccherini. Veloso parte dalla panchina. Gasperini si affida invece al tridente con Boga, Malinovskyi e Zapata. Ancora assenti Ilicic, Freuler, Mæhle e Toloi, panchina per Muriel e Pessina.

Sei minuti di gioco e l’Atalanta va vicina al vantaggio: Zapata pesca Malinovsky con un passaggio filtrante, l’ucraino rientra sul mancino e conclude ma trova la pronta risposta di Montipò. Al 15esimo ancora padroni di casa in avanti: l’Atalanta riparte in velocità, Zappacosta tenta la conclusione col piatto ma non impensierisce Montipò. Al 24esimo palo del Verona: Lazovic serve una palla sul secondo palo, Faraoni sbuca e in scivolata calcia. Palla sul legno. Due minuti e altro legno dei gialloblù: calcio di punizione di Caprari dal limite e palla che va a toccare la parte alta della traversa. Altro giro di lancette e altra occasione per l’Hellas: Simeone si libera bene e calcia, Musso è costretto agli straordinari. Tudor fa uscire dal campo Gunter già ammonito, al suo posto entra Sutalo. Al 37esimo è la volta dei padroni di casa: Koopmeiners appoggia bene di testa su Zapata, che di prima intenzione gira verso la porta e sfiorando la rete del vantaggio. Al 47esimo è però il Verona a passare: Simeone supera Musso con lo scavetto, Ceccherini, tutto all’interno dell’area piccola, insacca di testa.

Si va nella ripresa, dieci minuti e l’Hellas raddoppia: triangolo tra Tameze e Ilic, quest’ultimo entra in area e costringe Musso all’uscita. La sfera carambola su Koopmeiners e rotola dentro la sua porta. Al 59esimo Verona vicino al tris: azione corale della squadra di Tudor, Lazovic da due passi da Musso si divora il gol. Al 65esimo ci prova l’Atalanta: Muriel calcia dalla bandierina, Palomino schiaccia di testa ma Montipò salva. All’81esimo ospiti ancora vicini al terzo gol: Lasagna si libera e dalla distanza lascia partire un tiro secco. Palla che va a sbattere sul palo. Un minuto e l’Atalanta accorcia le distanze: cross pennellato di Zappacosta, Scalvini si inserisce bene e di testa mette in rete. I padroni di casa si riversano in avanti alla caccia del gol del pareggio: ci prova Zappacosta di controbalzo col destro palla che sorvola la traversa. Finisce qui, vince il Verona che si riporta così al nono posto in classifica con 48 punti.

Il tabellino

ATALANTA – HELLAS VERONA 1-2
Reti: 47′ pt Ceccherini, 10′ st Koopmeiners (aut.), 37′ st Scalvini

ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Scalvini (da 41′ st Pasalic), Demiral (da 12′ st Djimsiti), Palomino; Hateboer (da 11′ st Pezzella), De Roon, Koopmeiners, Zappacosta; Malinovskyi (da 34′ pt Miranchuk); Zapata, Boga (da 11′ st Muriel)
A disposizione: Rossi, Sportiello, Mihaila, Pessina, Cittadini
Allenatore: Gasperini

HELLAS VERONA (3-4-2-1): Montipò; Ceccherini (da 26′ st Veloso), Günter (da 30′ pt Sutalo), Casale; Faraoni, Tameze, Ilic, Lazovic (da 33′ st Depaoli); Barak, Caprari (da 33′ st Hongla); Simeone (da 33′ st Lasagna)
A disposizione: Chiesa, Boseggia, Cancellieri, Bessa, Frabotta, Retsos, Praszelik
Allenatore: Tudor

Arbitro: Piccinini di Forlì
Assistenti: Imperiale di Genova e Margani di Latina

NOTEAmmoniti: Günter, Casale, Palomino, Malinovskyi, Koopmeiners, Ceccherini.

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