Appena nato, il ChievoVigasio “bloccato” dai curatori fallimentari

Campedelli e ChievoVigasio bloccati dai curatori fallimentari.

Pochi giorni dopo la presentazione, al Bottagisio Chievo Center, della sua nuova avventura sportiva, il ChievoVigasio, Luca Campedelli (che del ChievoVigasio è stato nominato presidente onorario) viene fermato dai curatori fallimentari. “Il fallimento è proprietario della matricola, ancora in essere grazie all’esercizio provvisorio, e dei marchi registrati ‘Chievo’ e ‘Chievo Verona’ – hanno precisato con un comunicato i curatori -; centro ‘Bottagisio’ è di proprietà di una società controllata della fallita”.

“Non è neppure solo ipotizzabile – hanno proseguito – l’utilizzo di asset della società Chievo Verona, ivi compresi il marchio, la matricola, l’avviamento e delle sue controllate, senza l’autorizzazione del Tribunale”. Tra un paio di settimane, nel frattempo, è in programma il bando d’asta per la vendita del marchio Chievo dopo il fallimento della società. Marchio al quale potrebbe ambire, oltre che Campedelli, anche la Clivense di Sergio Pellissier.

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