L’Ulss 9 è “Comunità amica dei bambini”: il riconoscimento dall’Unicef

Consegnate a Ulss 9 Scaligera, Mater Salutis e Fracastoro le pergamene UNICEF Comunità e ospedale amici delle bambine e dei bambini.

In occasione della Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, è stata consegnata all’azienda Ulss 9 Scaligera la pergamena di riconoscimento Unicef come “Comunità amica delle bambine e dei bambini” nel territorio del Distretto 1 Verona città e Distretto 2 Est veronese, grazie al progetto “Insieme per l’allattamento ospedali e comunità amici delle bambine e dei bambini”.

Nella stessa giornata l‘ospedale Fracastoro di San Bonifacio è stato riconfermato “Ospedale amico dei bambini e delle bambine”. Stesso riconoscimento, risalente al 2019, è andato al Mater Salutis di Legnago, quando la cerimonia in presenza, purtroppo, non era potuta avvenire a causa della pandemia.

Creare una cultura dell’allattamento.

Il percorso di Comunità iniziato nel 2009 nell’area territoriale afferente all’ospedale di San Bonifacio, già allora riconosciuto Baby Friendly dall’Unicef, si è poi ampliato territorialmente comprendendo l‘area della città di Verona, con l’obiettivo essenziale di creare una cultura dell’allattamento nella comunità, nel contesto di una “cultura dei diritti dell’infanzia”.

I riconoscimenti sono stati rilasciati al termine del percorso OMS-UNICEF Baby Friendly “Insieme per l’allattamento ospedali e comunità amici delle bambine e dei bambini” nel quale sono stati valutati le competenze del
personale, l’aiuto pratico e la rete con il territorio.
E ancora: l’attenzione posta nei confronti della mamma e del nascituro, con l’obiettivo essenziale di creare una cultura dell’allattamento nella comunità.

“Fondamentale il supporto durante la crescita e lo sviluppo dei bambini”.

“Per l’azienda Ulss 9 scaligera questa certificazione è un percorso di squadra e dunque ringrazio tutto il nostro personale”, ha dichiarato Denise Signorelli, direttore sanitario Ulss 9. “Si lavora e si vince insieme, e il riscontro finale ce lo danno le mamme che scelgono i nostri ospedali. Più che un traguardo, considero inoltre queste pergamene una ripartenza. Quando nasce un bambino, nasce anche un genitore. In quei giorni e nel complesso dei primi mille giorni, a partire dall’inizio della gravidanza, diventa fondamentale la rete di servizi assistenziali e di supporto“.

“Il fatto di essere valutati da un ente esterno”, ha commentato Mauro Cinquetti, direttore del Dipartimento materno-infantile Ulss 9, “è motivo di garanzia per le donne che vengono a partorire all’ospedale di San Bonifacio, in quanto assicura la presenza continua di buone pratiche alla coppia mamma-bambino. L’obiettivo dell’ULSS 9 è far sì che un insieme di regole diventi spirito di assistenza. La certificazione della Comunità, che si aggiunge a quella dell’ospedale Fracastoro, completa un percorso che permette un supporto durante la crescita e lo sviluppo dei bambini“.

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