Inclusione sui bus di Verona: Atv introduce la tessera “alias” per le persone transgender e non binarie.
Verona, Atv introduce la tessera “alias”: abbonamenti bus con il nome scelto dalle persone transgender e non binarie. Ora chi viaggia sugli autobus di Verona e provincia con un abbonamento Atv potrà farlo con una tessera che riporta il proprio nome di elezione, anche se diverso da quello anagrafico. È la nuova “tessera alias”, pensata per le persone transgender e non binarie, che consente di utilizzare i mezzi pubblici senza il disagio di dover esibire un documento che non corrisponde alla propria identità di genere.
L’iniziativa, sostenuta dall’amministrazione comunale e coerente con il percorso intrapreso da Atv per ottenere la certificazione per la parità di genere, rappresenta un passo avanti concreto verso l’inclusione e il diritto alla mobilità per tutti.
Come funziona.
Chi desidera la tessera alias può richiederla gratuitamente presso la biglietteria Atv di piazza Simoni a Verona compilando un modulo dedicato. A breve il servizio sarà attivo anche in altre sedi, tra cui la stazione Porta Nuova, Garda, Legnago e San Bonifacio.
La nuova tessera ha la stessa validità di quella ordinaria (cinque anni), può essere caricata con qualsiasi tipologia di abbonamento e garantisce la massima riservatezza: in caso di controlli, infatti, il palmare del personale verifica i dati anagrafici, che restano archiviati solo per fini amministrativi e fiscali.
Inclusione concreta.
“La tessera alias – sottolineano da Atv – è uno strumento semplice ma di grande importanza per chi ogni giorno utilizza i nostri mezzi. Permette a tutti di sentirsi riconosciuti e rispettati nella propria identità, eliminando potenziali situazioni di disagio”.

