Un ottobre da caldo record a Verona: “Dato che deve preoccupare”. L’analisi di Meteo4 Verona.
Il mese di ottobre 2022 a Verona presenta un’anomalia di caldo e siccità davvero rara e quasi unica: non si tratta però del mese più secco in assoluto, infatti in passato si sono registrati un paio di mesi senza precipitazioni. In ottobre la pioggia totale chiude a 4.2mm, che rimane a ogni modo un dato estremo in fatto di siccità che va ad aggiungersi a quella annuale. Il 2022 potrebbe segnare il valore più secco degli ultimi 100 o 150 anni.
Ma è la parte termica a presentare anomalie storiche e uniche. Il mese chiude con un dato finale di 18,80 °C, un valore che segna il record storico di caldo per Verona. Non abbiamo precedenti in nessun database del passato, l’unico mese che di ottobre che si avvicina è quello del 1802 che chiuse a 18,75, sebbene su questo dato si dovrebbero fare maggiori ricerche per capire la validità e la precisione degli strumenti utilizzati all’epoca.
I numeri di un record storico.
L’attuale ottobre 2022 chiude su media 85-21 a +3,43 °C, di oltre un grado più caldo dell’ottobre del 2014 che ora si piazza al secondo posto fra i più caldi. Se la media poi dovessimo confrontarla con il periodo 1788-2021 avremmo una differenza di +3,92 °C, quasi 4 °C oltre il suo percorso medio in più di un secolo e mezzo. Tutto questo per far capire la portata dell’anomalia che abbiamo avuto, anomalia che ha interessato gran parte del continente Europeo, in talune regioni con dati ancora più sconcertanti. Non si è registrato il record di caldo per temperatura massima, semplicemente perché la fase più anomala si è registrata in terza decade e l’inclinazione dell’asse terrestre, in questo periodo, non permette alle temperature massime di salire più di tanto nel corso della giornata.
Dividendo il mese per decadi la prima ha chiuso a +1.74. la seconda a +4,01 e la terza ad un valore incredibile di +5,42° sullo storico, registrando naturalmente il record decadale assoluto di tutti i tempi di registrazione. Tra le altre cose la terza decade è risultata più calda di una già anomala seconda decade, solo questo fa capire la portata dell’evento mostruoso che ci ha interessato. La persistenza dell’alta pressione sub tropicale è stata la causa di questo evento climatico unico, almeno sino ai nostri giorni, che deve far pensare ma soprattutto preoccupare per capire la portata dei cambiamenti climatici in atto che tendono da qualche tempo ad avere una accelerazione davvero pericolosa.
Potrà ripetersi?
Il 2022 infatti al momento viene registrato come l’anno più caldo dal 1788 e come si diceva in precedenza il più secco in una gara a due, solo nel campo delle precipitazioni con il 1921. L’anomalia del mese di ottobre 2022 segna un cambio di passo, verso il caldo oppure resta un fatto isolato, estremo ma che non si ripeterà a breve? Non lo sappiamo naturalmente e non possiamo dare risposte. Certamente il 2003, famoso anno dall’estate più calda di tutti i tempi, pareva talmente estremo da non potersi ripetere a breve e invece le estati successive, pur non arrivando al momento a raggiungere il caldo della stagione estiva 2003, lo hanno più volte avvicinato, in attesa di superarlo probabilmente entro i prossimi 5 anni.
Immagine: temperature medie per il mese di ottobre nel periodo 1948 – 2022 per la città di Verona.
