Un caso di West Nile a Legnago, scatta l’ordinanza anti-zanzare

West Nile, un caso a Legnago.

A Legnago è stato registrato un caso di West Nile: a darne notizia è lo stesso comune di Legnago: “Si informa la cittadinanza che l’Azienda Ulss9 Scaligera di Legnago- Dipartimento di Prevenzione- con nota del 10 agosto 2022 prot. 162218, ha comunicato che è stato segnalato un caso umano di West Nile Disease su un cittadino residente nel Comune di Legnago”.

Scatta quindi l’ordinanza anti-zanzare firmate dal sindaco Graziano Lorenzetti, che invita “la cittadinanza a prestare attenzione alla puntura delle zanzare, adottando le opportune protezioni come uso di repellenti per insetti, uso di abiti di colore chiaro, e zanzariere su porte e finestre”.

Il virus West Nile, potenzialmente pericoloso, è trasmesso sia agli animali che all’uomo tramite la puntura di zanzare infette. Nel 20% dei soggetti può comparire una malattia sistemica febbrile che generalmente si risolve in una settimana. In rari casi, nel particolare in persone con età superiore ai 60 anni, o con difese immunitarie ridotte, si possono presentare forme più gravi con sintomi di tipo neurologico (encefalite o meningoencefalite).

“E’ necessario quindi, a titolo precauzionale – informa il comune di Legnago – che la popolazione sia a conoscenza di queste informazioni al fine di proteggersi ed adottare tutte le misure per ridurre l’esposizione alle punture delle zanzare”. Da qui l’ordinanza “in cui sono indicati gli atteggiamenti corretti quale prevenzione al fenomeno, e l’indispensabile necessità di provvedere a trattamenti larvicidi o insetticidi contro le zanzare nelle aree di proprietà a cura dei privati, in sinergia con l’attività intrapresa dal Comune”.

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