Fa il bullo in moto senza casco davanti ai vigili, stangato 40enne a Lazise

A Lazise fermato e multato turista tedesco 40enne: in moto senza casco, faceva il bullo davanti agli agenti della polizia locale.

Turista tedesco 40enne fermato e multato: girava senza casco per Colà di Lazise sgasando ripetutamente anche davanti alla polizia locale senza nessun ripensamento. Anzi, una volta fermato aveva chiesto stupito il motivo dell’interruzione della sua performance motoristica.

Lo stesso motociclista era già stato fermato mercoledì scorso in via Roma a Lazise quando, in mezzo alle numerose persone presenti al mercato settimanale, al fine di farsi largo tra le persone faceva rombare la sua moto custom di grande cilindrata peraltro in modo pericoloso costringendo le persone a spostarsi per farlo passare.

Questa mattina, sabato 31, il motociclista 40enne, tedesco, in vacanza sul lago assieme ad altri biker, è stato fermato da una pattuglia della polizia locale in servizio sul territorio dopo che anche i cittadini di Lazise avevano segnalato la presenza di motociclisti che, in barba alle regole del codice della strada e soprattutto, della buona educazione, scorrazzavano creando disturbo e pericolo. Gli agenti hanno provveduto alla contestazione della sanzione amministrativa per guida senza casco (subito pagata perché targa straniera) e del conseguente fermo amministrativo per 60 giorni. 

Gli altri interventi.

L’attività della polizia locale di oggi segue altri interventi effettuati nei giorni scorsi tra cui il sequestro di una patente ungherese completamente falsa, sequestrata a un cittadino italiano classe ’65 con vari precedenti penali. Altre attività di controllo stradale hanno portato alla contestazione di violazioni in materia di circolazione: veicoli senza copertura assicurativa e non regolarmente revisionati. 

Prosegue, inoltre, il contrasto all’abbandono dei rifiuti anche in centro storico in adiacenza ai cestini di raccolta, dove spesso persone carenti di senso civico e rispetto delle norme abbandonano sacchi di immondizie approfittando dell’orario notturno. 

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