Perlini trova un nuovo proprietario: il gruppo Grigolin scommette sulla rete estrattiva.
Il gruppo Grigolin rileva la storica Perlini Dumpers: torna in mani venete l’icona veronese dell’ingegneria meccanica. Grigolin, leader nell’edilizia e nei materiali per le costruzioni, con sede a Nervesa della Battaglia, ha formalizzato l’acquisizione di Perlini Dumpers, lo storico marchio veronese noto in tutto il mondo per i suoi mezzi da cava e per le leggendarie imprese alla Dakar.
L’operazione, annunciata oggi 10 dicembre 2025, segna il tentativo di rilanciare un brand simbolo del Made in Italy industriale, fondato negli anni Cinquanta a San Bonifacio. L’acquisizione comprende il patrimonio tecnico e i mezzi – i celebri dumper rigidi e articolati – progettati per affrontare le condizioni estreme di cave, miniere e grandi cantieri.

Patrimonio tecnico da riscattare.
Per decenni, Perlini è stato sinonimo di robustezza e affidabilità, producendo oltre 12mila dumper impiegati globalmente nei contesti estrattivi e infrastrutturali più complessi. La sua notorietà fu cementata anche dalle celebri vittorie nei rally della Dakar negli anni Ottanta, che trasformarono i suoi mezzi in icone di resistenza.
Dopo i successi, l’azienda ha attraversato un periodo di crisi, culminato nell’asta fallimentare del 2018 e una successiva liquidazione. Con l’intervento del Gruppo Grigolin, che opera nello stesso settore delle attività estrattive e della movimentazione inerti, si tutela un know-how unico e si integrano asset strategici essenziali per l’operatività del Gruppo stesso.
Il Gruppo Grigolin ha già annunciato di essere allo studio per la rinascita del marchio Perlini attraverso la ricerca di un partner industriale.
