Coca Cola, per il Veneto un “tesoretto” che vale 136 milioni di euro

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Coca Cola in Veneto “vale” 136 milioni, lo stabilimento di Nogara si conferma primo in Europa per capacità produttiva.

Coca Cola in Veneto, e in particolare con lo stabilimento di Nogara, rappresenta un “tesoretto” che vale 136 milioni di euro. In termini di risorse complessive distribuite a famiglie, imprese e Stato e per l’impatto occupazionale complessivo che genera, Coca-Cola si conferma infatti la prima realtà nel settore delle bibite in Veneto. Secondo una ricerca svolta da SDA School of Management relativa all’impatto socio-economico di Coca-Cola in Italia che presenta un focus specifico sul Venetoregione che ospita lo stabilimento Coca-Cola HBC Italia di Nogara, il più grande in Italia e il primo in Europa per capacità produttiva – nel 2022 ammontano a 136 milioni di euro (pari allo 0,08% del PIL regionale) le risorse generate e distribuite agli attori principali dell’economia regionale sotto forma di stipendi, acquisti di beni e servizi, investimenti, imposte e contributi.

In Veneto Coca-Cola si conferma anche il primo datore di lavoro nell’industria delle bibite e delle bevande: crea direttamente e attraverso il suo indotto 2.744 posti di lavoro (lo 0,1% degli occupati totali all’interno della regione), con un totale di 6.300 persone che beneficiano – parzialmente o totalmente – dai redditi di lavoro generati (direttamente e indirettamente) da Coca-Cola. Secondo i dati di SDA Bocconi School of Management, ad ogni posto di lavoro dipendente diretto corrispondono 6,7 posti di lavoro totali in Veneto.

Lo scenario ipotetico di un mancato impatto economico di Coca-Cola in Veneto si tradurrebbe perciò a livello occupazionale in un aumento del numero dei disoccupati pari al +2,9%.

I dati di SDA Bocconi mettono anche in evidenza il forte legame che unisce Coca-Cola al contesto regionale veneto, in particolare attraverso la rete di fornitori, rappresentati per il 14% da grandi imprese, per il 27% da medie imprese, per il 39% da piccole imprese e per il 20% da micro imprese.

Gli investimenti nel percorso verso un’economia sempre più circolare.

La strategia globale di lungo periodo “World Without Waste”, lanciata da Coca-Cola nel 2018, ha l’obiettivo di lavorare sull’intero ciclo di vita degli imballaggi, dalla progettazione e fabbricazione fino al loro riciclo. Coca-Cola è stata la prima azienda di bevande analcoliche a introdurre sul mercato italiano una bottiglia in 100% rPET (PET riciclato) e dal 2023 sono realizzate con questo materiale tutte le bottiglie in PET dell’intero portafoglio di bibite,il 50% delle quali sono prodotte a Nogara. La fabbrica è responsabile per l’Italia di circa l’80% della produzione di KeelClip™ – l’innovativa confezione in carta 100% riciclabile che permette di eliminare completamente l’involucro in plastica dalle confezioni multiple di lattine.

Inoltre, dopo aver gestito nel 2022 il 100% della produzione in Italia dei Tethered Caps” (tappi attaccati alla bottiglia) per le varianti di FuzeTea in PET, la fabbrica si conferma centrale anche quest’anno per gli altri marchi del portafoglio a cui è stata estesa l’innovazione, anticipando le disposizioni contenute nella direttiva UE sulla plastica monouso.

La vicinanza alle comunità di cui Coca Cola è parte.

La ricerca mette infine in luce l’attenzione di Coca-Cola per la comunità locali del Veneto. Coca-Cola è tra le 15 aziende del territorio veronese che, insieme alle Università di Verona e Padova, ha preso parte al progetto ReLOAD (REsilient LOgistics And supply chain Design), guidato da Confindustria Verona e Rivelo, la Rete Innovativa Veneta della Logistica con l’obiettivo di promuovere azioni innovative volte alla digitalizzazione della supply chain.

L’attenzione per la comunità locale ha portato inoltre Coca-Cola a sostenere il progetto di fundraising di Fondazione Arena “67 colonne per l’Arena”, in omaggio al ruolo centrale che questa istituzione ricopre nella storia, nella cultura e nell’economia della città di Verona e non solo. Un sostegno rinnovato in un anno speciale come quello del centenario dell’opera lirica. 

Per il quinto anno consecutivo Coca-Cola è stata inoltre tra i sostenitori del Pride Village Virgo di Padova e dell’Associazione SAT PINK Verona e Padova che supporta con servizi psicologici, legali e medici le persone in transizione.

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