Uccise l’amante simulandone il suicidio, 75enne dai domiciliari torna in prigione

Si sono nuovamente aperte le porte del carcere di Montorio per un 75enne.

Nel pomeriggio di ieri, giovedì 1 aprile, i carabinieri della Stazione di San Michele Extra hanno eseguito il provvedimento con cui la Corte d’Assise di Appello ha disposto la carcerazione del settantacinquenne che nel 2018 assassinò, cercando di simularne il suicidio, la sua amante.

L’uomo, scarcerato un anno fa nell’ambito delle misure volte a contenere la diffusione della pandemia all’interno delle strutture carcerarie, si trovava agli arresti domiciliari. Venute meno le condizioni per proseguire quel tipo di detenzione, l’autorità giudiziaria ha disposto che la condanna della pena continui in carcere.

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