Verona, attimi di caos in Borgo Venezia: 63enne tenta la fuga speronando l’auto dei vigili.
Ubriaco e senza assicurazione, nel tentativo di sfuggire ai vigili sperona l’auto della polizia locale e ferisce un agente: finisce nei guai un veronese di 63 anni, arrestato con l’accusa di resistenza e violenza a pubblico ufficiale. I fatti risalgono al pomeriggio di lunedì, quando in via Nepote, in Borgo Venezia, gli agenti della polizia locale di Verona individuano una Ford C-Max in sosta con assicurazione scaduta.
A quel punto mentre un agente inizia la verbalizzazione, l’altro si reca presso l’abitazione del proprietario, poco lontano, per invitarlo sul posto e affidargli il veicolo, come previsto dal codice della strada. Proprio in quel momento l’uomo stava però raggiungendo il luogo dove aveva parcheggiato l’auto e alla contestazione della violazione da parte dell’agente decide di rimettersi alla guida per fuggire al sequestro.
Gli agenti tentano di bloccare l’automobilista prima sfilando le chiavi dal quadro e poi frapponendo l’auto di servizio sulla via di fuga, ma il 63enne si libera della vigilessa, entrata nell’abitacolo per spegnere l’auto togliendo le chiavi, e punta la vettura di servizio dei vigili, speronandola nella fuga. Allertati dalla stessa polizia locale, poco distante la Ford viene però intercettata da una pattuglia della Questura di Verona.
Portato al comando dei vigili, il 63enne viene sottoposto all’alcoltest, dal quale risulta ampiamente positivo, con valori di alcolemia tali da determinare il sequestro finalizzato alla confisca dell’auto di sua proprietà. Nella mattinata di oggi il giudice per l’udienza preliminare ha convalidato l’arresto, liberandolo in attesa di processo.
Durante l’udienza sarebbe però emerso che l’uomo è in difficoltà e per questo motivo il responsabile della Delegazione Est, lo stesso ufficiale che ha proceduto all’arresto, oggi si è già attivato presso i servizi sociali comunali per verificare come sia possibile aiutare questa persona. Il 63enne, oltre alla responsabilità per l’irregolarità assicurativa, ora è accusato di guida stato di ebbrezza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
