Tragedia sul Garda: un operaio cade in acqua da una barca al porticciolo di Padenghe e annega. Recuperato il corpo senza vita.
Tragedia sul Garda, operaio cade in acque e perde la vita. L’allarme è scattato questa mattina, sabato 12, intorno alle 8.40 al porticciolo di Padenghe: una telefonata alla Guardia costiera segnalava la caduta in acqua da una barca di un operaio, visto andare in difficoltà e inabissarsi in porto.
Immediata si è attivata la macchina dei soccorsi che ha visto l’intervento dell’unità navale della Guardia Costiera GC A58, che giunta sul posto ha fatto immergere in acqua il soccorritore marittimo, che ha avviato le ricerche in snorkeling senza però riuscire a individuare il corpo per l’acqua torbida presente nello specchio portuale, mentre tramite la Sala operativa dei vigili del fuoco di Brescia sono stati attivati i sommozzatori dei vigili del fuoco di Malpensa, che sono giunti sul posto con l’elicottero.
Sbarcati i sommozzatori, si sono immersi e dopo pochi minuti il corpo della persona adagiato su un fondale di circa 3 metri è stato recuperato e portato in superficie, dove i sanitari del 118 già presenti sul posto, non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
Le attività di polizia giudiziaria, per ricostruire la dinamica dell’incidente, sono state delegate, dal pm di turno della Procura della Repubblica di Brescia, al personale della Guardia costiera di Salò, che ha inviato sul posto anche una pattuglia terrestre. Presente anche una pattuglia della polizia locale della valtenesi per garantire l’area sgombera e consentire le attività investigative.
