Scappa dopo aver urtato un rider, per il giudice “non è reato”: assolto

Verona, urta un rider e poi scappa, ma torna dopo 50 minuti: assolto.

Era il 4 settembre 2020, intorno alle 22, a Verona, quando un automobilista a bordo di una Skoda urtò con la parte anteriore della vettura il ciclomotore di un rider che viaggiava nella stessa direzione di marcia. A causa dell’urto il conducente dello scooter cadde rovinosamente a terra, riportando ferite giudicate guaribili in 30 giorni. Mentre l’automobilista decise di proseguire la marcia, senza prestare assistenza, come se niente fosse successo.

Solo una cinquantina di minuti dopo, l’uomo che guidava la Skoda tornò sui propri passi, ripresentandosi sul luogo dello scontro. E sottoponendosi, a quel punto, anche all’alcoltest, risultato negativo. Tanto è bastato, come riferisce il Corriere di Verona, per ottenere l’assoluzione dal giudice: “il fatto non costituisce reato”. E poco importa che fosse scomparso per 50 minuti dal luogo dell’incidente.

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