Arrestato a Verona super latitante: incastrato dal suo cane – VIDEO

Finisce a Verona, a Porta Nuova, la fuga di un latitante romeno: incastrato anche per il suo cane.

Un ricercato internazionale latitante è stato arrestato ieri pomeriggio a Verona in corso Porta Nuova: lo hanno incastrato le telecamere e un cane. Si tratta di un uomo di 42 anni, originario di Brasov (Romania), condannato a oltre dieci anni di carcere per traffico di droga e in fuga dal 2022.

L’operazione è stata condotta dalla Squadra Mobile di Verona insieme al Servizio Centrale Operativo, nell’ambito del progetto europeo “Wanted”, dedicato alla caccia ai latitanti più pericolosi.

Il sospetto si muoveva in città con documenti falsi ungheresi e polacchi e si nascondeva grazie all’aiuto di alcuni conoscenti. I poliziotti sono riusciti a individuarlo seguendo le auto intestate a suoi parenti, intercettate più volte dalle telecamere comunali.

Un dettaglio curioso ha dato la svolta: a bordo di una di queste macchine c’era sempre un cane di grossa taglia con la testa fuori dal finestrino. Incrociando il dato con i social, gli agenti hanno scoperto che l’uomo aveva una vera passione per i cani “american bully”.

Quando i poliziotti hanno visto l’auto con il cane nei pressi di Porta Nuova, sono intervenuti subito. L’uomo è stato bloccato e portato in Questura. Durante la perquisizione è stato trovato con documenti falsi e si è scoperto che, oltre alla condanna in Romania, pendeva su di lui anche un ordine di carcerazione in Italia per reati contro la persona. Il latitante è stato portato nel carcere di Montorio, dove resterà in attesa dell’estradizione.

Zivelonghi: “L’importanza dei sistemi di videosorveglianza”.

L’assessora alla Sicurezza, Stefania Zivelonghi interviene plaudendo “all’importante operazione della polizia di Stato, sempre presente e attenta sul territorio”. “È l’occasione per ribadire l’importanza dei sistemi di videosorveglianza, – prosegue Zivelonghi – che l’amministrazione ha provveduto a implementare e che si confermano uno strumento fondamentale di supporto all’attività delle forze dell’ordine“.

“La collaborazione con tutte le forze dell’ordine – aggiunge il comandante della polizia locale, Luigi Altamura – è al massimo livello con l’utilizzo condiviso di telecamere di sorveglianza implementate con i fondi messi a disposizione dal fondo del ministero dell’Interno per la sicurezza urbana che sono stati dedicati quasi interamente proprio a questo obiettivo, potenziando le tecnologie di lettura targhe e rendendo più efficace il presidio del territorio”.