Restano senza funerali Marco Steffenoni e Maria Teresa Nizzola, i coniugi trovati mummificati a Verona. Il giallo dei testamenti.
A un mese dalla scoperta dei corpi mummificati di Marco Steffenoni, 75 anni, e Maria Teresa Nizzola, 76, nella loro villa isolata tra Verona e Negrar, i due coniugi restano ancora senza sepoltura. La scoperta shock era avvenuta a fine marzo grazie a tre giovani appassionati di “urbex”, che avevano trovato i cadaveri dopo mesi dalla morte. L’ultima bolletta risaliva a ottobre 2024.
Nonostante l’eco mediatica, come riporta il Corriere di Verona, nessun parente si è fatto avanti. Le salme giacciono all’obitorio di Borgo Roma, in attesa che il Comune di Verona organizzi i funerali. L’autopsia ha accertato che Marco è morto per infarto, mentre si attendono gli esiti tossicologici per Maria Teresa.
Il caso evidenzia il dramma della solitudine degli anziani e solleva questioni legali ed ereditarie. I coniugi possedevano una villa di pregio e un cospicuo patrimonio, ma la successione è bloccata: bisogna determinare chi dei due sia deceduto per primo, per stabilire l’erede legittimo. Si parla di più testamenti redatti da Nizzola, che includerebbero associazioni animaliste tra i beneficiari.
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