Rissa con coltelli e stecche da biliardo a Bovolone, denunciati 12 giovani

Identificati dai carabinieri i partecipanti alla violenta rissa del 25 ottobre a Bovolone: sono 12 i giovani denunciati.

I carabinieri della Compagnia di Villafranca di Verona e della Stazione di Bovolone hanno chiuso in poche settimane le indagini sulla violenta rissa scoppiata nella notte del 25 ottobre scorso nei pressi di un locale del centro a Bovolone.

Dodici giovani sono stati denunciati in stato di libertà: sei maggiorenni e sei minorenni, di nazionalità italiana e straniera. Tutti sono accusati di aver preso parte attiva alla colluttazione, durante la quale sono stati usati oggetti contundenti, stecche da biliardo, biglie, bottiglie e persino un coltello.

Grazie all’analisi dei filmati delle telecamere di sorveglianza e alle testimonianze raccolte, gli investigatori sono riusciti a identificare con precisione ogni partecipante. Le dinamiche emerse parlano di una spirale di violenza alimentata dallo “spirito di branco” e dall’influenza di alcuni adulti già noti alle forze dell’ordine, che invece di placare gli animi avrebbero contribuito ad aggravare la situazione.

Oltre al procedimento penale (i maggiorenni alla Procura di Verona, i minorenni a quella presso il Tribunale di Venezia), la Questura ha emesso nei confronti di diversi indagati provvedimenti amministrativi: divieto di accesso agli esercizi pubblici (DACUR) e due avvisi orali. In risposta all’allarme della cittadinanza, negli ultimi trenta giorni i carabinieri hanno intensificato i controlli sul territorio di Bovolone: oltre 400 veicoli fermati, più di 1.000 persone identificate e 30 locali sottoposti a verifica.

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