Fiera della polenta, tra le novità sei serate a tema e ordinazioni con lo smartphone

Inaugurata a Vigasio la Fiera della Polenta: fino al 5 novembre musica, teatro e prodotti tipici da gustare insieme all'”oro giallo” veronese.

A Vigasio torna la 25ma edizione della Fiera della polenta: la manifestazione, che proseguirà fino al 5 novembre, sabato, domenica e festivi per l’intera giornata, proporrà spettacoli, teatro, musica, eventi ed intrattenimento tutti i giorni sempre ad ingresso libero. Cinque sono le tensostrutture allestite, in grado di ospitare ogni sera fino a 3mila persone, con le 13 cucine impegnate a preparare oltre cento diverse portate ed il coinvolgimento di una decina di associazioni locali.

“Protagonista della kermesse rimane sempre la polenta, quello che un tempo veniva definito l’oro giallo in quanto piatto povero contadino ma ancor oggi una prelibatezza immancabile sulle tavole dei veronesi”, ha sottolineato il sindaco di Vigasio Eddi Tosi. “L’occasione quindi è davvero unica poter apprezzare la nostra polenta autoctona, riprodotta cioè senza ibridi, un prodotto di altissima qualità da degustare con oltre un centinaio di abbinamenti”.

“A contraddistinguere la Fiera della polenta è sicuramente la velocità con cui è possibile degustare una portata, anche grazie all’app grazie alla quale si può effettuare l’ordine”, spiega il presidente di Vigasio Eventi Umberto Panarotto.”Gli utenti possono consultare l’intero menù e selezionare i loro piatti preferiti direttamente dallo smartphone. Si può scaricare l’applicazione dal sito ufficiale o cercarla negli store digitali App store e Google play. Una volta scaricata, gli utenti possono ordinare i loro piatti di polenta preferiti, basta presentarsi alle casse dedicate mostrando il Qr code ricevuto oppure utilizzare gli appositi totem per completare il pagamento”.

I piatti tipici e e le serate a tema.

Nel menu si va dai classici piatti di polenta con formaggi misti, renga, porcini, musso, gulash e gorgonzola, ma non mancano quelli particolari come ad esempio con canguro, cervo, capriolo, galletti allo spiedo oltre alla tradizionale pastisada e caval. Un ampio menù che comprende anche polenta e baccalà, frittura di pesce, bigoli con l’anara, bollito con la pearà, pizze, risotto alla vigasiana, tortellini di Valeggio, piatto vegetariano, grigliata di carne e tantissime altre prelibatezze.

Per quanto riguarda i dolci, ci saranno la classica sbrisolona, gli zaletti e l’amor di polenta rientrano nel brand “ Sapore di mais” in quanto realizzati col mais autoctono veronese. Tra le bevande anche quest’anno viene spillata la birra austriaca a caduta Hirter.

Tra le novità principali di questa edizione le sei serate a tema organizzate da ristoratori del territorio, ospitate presso il ristorante interno nella sala 4 con inizio alle ore 20, tutte su prenotazione (entro le ore 12 del giorno precedente al n. 349/5286457): lunedì 23 ottobre Ristorante Al Calmiere, martedì 24 ottobre Ristorante Verona Antica, mercoledì 25 e lunedì 30 Associazione Strada del Vino Soave.

Il programma completo della manifestazione è consultabile sul sito www.fieradellapolenta.it.

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