Verona regge l’urto con il traffico del Vinitaly. Dimezzate le multe per divieto di sosta, in 130mila sulle navette

Verona, il bilancio della viabilità cittadina dopo il Vinitaly.

La viabilità di Verona ha retto l’urto con il caos e il traffico del Vinitaly: a sostenerlo è l’amministrazione comunale, che parla di “bilancio più che positivo su diversi fronti, quello registrato dalla mobilità durante l’edizione 2024 di Vinitaly”. Merito anche della “collaborazione tra Comune, polizia locale, Veronafiere, Autostrada Brescia-Padova, Autobrennero e Atv, oltre a Unione Radiotaxi Verona”. Collaborazione che ha permesso di rafforzare i servizi di collegamento messi a disposizione di visitatori ed espositori dal 14 al 17 aprile.

Oltre 11 mila posti auto messi a disposizione con i diversi parcheggi attivi fra la città, il quartiere Stadio e l’area Fiera. Con 54 navette trasportati quasi 135 mila passeggeri. Sulla tratta Stazione-Fiera raggiunti in una sola giornata i 43.082 passeggeri trasportati con navette. Complessivamente fra la città, zona stadio, quartiere fieristico, parcheggio Genovesa e area Adigeo messi a disposizione oltre 11 mila posti auto.

“Quest’anno la macchina messa a punto per la gestione di uno dei principali eventi con impatto sulla mobilità della città è stata particolarmente imponente – dichiara l’assessora alla Sicurezza Stefania Zivelonghi –. Vinitaly ha un significativo impatto sulla mobilità di Verona e il buon risultato ottenuto è il frutto di analisi delle necessità e mappatura delle risorse disponibili”.

Quest’anno si è registrata anche una crescita significativa della mobilità sostenibile; infatti a fronte di un aumento delle presenze non si sono registrati maggiori disagi. Un lavoro di squadra reso possibile dal funzionamento dei parcheggi, e in particolare di parcheggi scambiatori, navette, preferenziali, soluzione sia per la fiera che per tutti i grandi eventi.

Servizio Controllo Traffico Viabilità Vinitaly – Centrale Mobilità.

Dal 12 al 17 aprile (Italia-Cina + Vinitaly 2024), presidio dalle 7 alle 20, in modalità continuativa compreso festivi, dalla nuova sede di controllo unificata, nella quale sono recentemente confluite la Centrale del Traffico dalla Centrale operativa della Polizia locale e gli uffici della Mobilità e Traffico centrale. Effettuate complessivamente 78 ore di monitoraggio, con 6 operatori impegnati. Sono stati gestiti: 176 impianti semaforici, di cui 82 centralizzati in fibra ottica.

Il servizio si è svolto regolarmente, con consueti accodamenti locali ma gestiti entro i tempi previsti. L’anello Nimes-Oriani ha sempre retto il carico di traffico e non ha mai subito interruzioni. Contrariamente agli anni precedenti il deflusso si è concluso in anticipo ogni giorno in relazione alle misure viabilistiche adottate.

Per favorire traffico e viabilità durante il Vinitaly stata attivata per la prima volta una corsia preferenziale per le navette sull’intersezione Stradone S. Lucia / Via Roveggia che ha facilitato enormemente la circolazione dei bus Atv.

Polizia locale interventi.

Crollate le violazioni accertate per divieto di sosta, totale 943 (1800 negli anni pre-Covid 2019), e delle rimozioni, 35 totali (307 nel 2019). Interventi effettuati dalla Centrale operativa per tutta la città 369, con 21 incidenti registrati, di cui 2 mortali e 18 con feriti.

“Abbiamo ridotto del 50% il numero delle sanzioni con la stessa forza lavoro – sottolinea il comandante della Polizia locale Luigi Altamura –. La centrale operativa al Comando nei quattro giorni ha gestito 369 interventi su tutta la città, un dato che mette in luce come, oltre al Vinitaly, è continuata l’attività di monitoraggio nelle zone critiche e nei quartieri. In quattro giornate intere sono stati impegnati 788 agenti e 104 ufficiali. Un grande sforzo, che ha significato per gli uomini e le donne della Polizia locali anche un lavoro su doppio turno”.

“Sono cinque le carte vincenti di questa edizione: bus navetta, senza i quali non esisterebbe il Vinitaly; la sala operativa unificata polizia locale e Mobilità fortemente voluta dall’amministrazione; uscita dal binario 12 su viale Piave, che ha permesso a numerosi utenti fiera di arrivare a piedi dalla stazione; raccordo fra Fiera e Autostrade effettuato prima di Vinitaly; collaborazione dei dirigenti scolastici e mobility manager che ha portato ad una sensibile riduzione del traffico nelle ore di punta”.

Navette – Atv.

Impegnate dal 14 al 17 aprile complessivamente 54 navette, per un totale di 134.961 passeggeri trasportati, nel 2023 sono stati 132.937. L’utenza registrata per giornate: 38.200 il 14/4; 41.627 il 15/4; 33.577 il 16/4; 21.557 il 17/4.

“Questa edizione del Vinitaly ha confermato il ruolo essenziale del trasporto pubblico per garantire la vivibilità della città e salvaguardare il diritto alla mobilità, anche in occasione dei grandi eventi – dichiara il presidente Atv Massimo Bettarello –. Siamo riusciti a mettere in campo un imponente servizio di bus navette trasportando nell’arco dei 4 giorni di fiera 135 mila passeggeri, su 5 linee, servite da 54 autobus. Solo nella giornata di lunedì, la più affollata, i passeggeri delle navette sono stati quasi 39 mila”.

Passeggeri per linea.

LINEA A Piazza Bra – Fiera: 8.923 il 14/4; 12.031 il 15/4;  8.706 il  16/4; 4.358 il 17/4 per un totale di 34.018 passeggeri trasportati.

LINEA B Stazione-Fiera: 12.156 il 14/4; 10.503 il 15/4; 11.241 il 16/4; 9.182 il 17/4, per un totale di 43.082 passeggeri trasportati.

LINEA C Stadio-Fiera: 12.371 il 14/4; 14.411il 15/4; 9.605 il 16/4; 5.797 il 17/4, per un totale di 42.184 passeggeri trasportati.

LINEA G Park Genovesa-Fiera: 3.504 il 14/4; 3.264 il 15/4; 3.292 il 16/4; 1.668 il 17/4, per un totale di 11.728 passeggeri trasportati.

LINEA H Park Adigeo-Fiera: 1.083 il 14/4; 1.274 il 15/4; 568 il 16/4; 412 il 17/4, per un totale di 3.337 passeggeri trasportati.

AEROBUS: 163 il 14/4; 144 il 15/4; 165 il 16/4; 140 il 17/4, per un totale di 612 passeggeri trasportati.

Parcheggi attivi e capacità giornaliera totale.

Parcheggi in città: Arena, Cittadella, Centro, Tribunale, Arsenale e Ospedale Borgo Trento, capacità giornaliera totale 3.757.

Parcheggio Centro, per bus turistici capacità 60 posti

Area camper di Porta Palio, capacità 36 posti.

Per i 5 parcheggi dedicati intorno al quartiere fieristico: capacità 3.550

Zona Stadio (navetta linea C) : capacità 2.000

Parcheggio Genovesa (navetta linea G): capacità 1.000

Area Adigeo (navetta linea H) : capacità 1.000

Rafforzamento servizio Taxi.

Per il Vinitaly 2024 la cooperativa Unione Radiotaxi Verona ha messo in campo un rafforzamento del servizio: operativi 177 veicoli suddivisi nelle 24 ore. Circa una cinquantina di autisti attivi su doppi turni, che ha significato sullo stesso taxi la guida con rotazione ogni 10 ore da parte di due autisti. Il rafforzamento della seconda guida è stato spostato in particolare nelle ore serali e notturne.

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