Multe stradali, per Verona tesoretto da 20 milioni: seconda in Veneto dopo Padova

Multe stradali, Verona tra le città che incassano di più in Veneto: lo dice Facile.it.

Un tesoretto di oltre 20 milioni di euro: Verona, insieme a Padova, è tra le città del Veneto che incassano più soldi provenienti dalle multe stradali, secondo un’analisi condotta da Facile.it sui dati del Siope. Nel 2023, Verona ha incassato oltre 20,6 milioni di euro, contribuendo significativamente ai 71 milioni di euro totali raccolti dai comuni capoluogo della regione.

Il dato, proveniente dal sistema informativo delle operazioni degli enti pubblici, mette in evidenza come Padova abbia incassato più di 21,3 milioni di euro. Verona invece si posiziona al secondo posto con un risultato altrettanto rilevante.

Mentre Padova e Verona dominano la classifica, Venezia occupa il terzo gradino del podio con 14,4 milioni di euro incassati nel 2023. Seguono Vicenza con 6,2 milioni, Treviso e Rovigo con rispettivamente quasi 5 milioni e più di 3,1 milioni di euro. Belluno chiude la classifica dei capoluoghi di provincia con oltre 600mila euro raccolti da multe.

Torri superstar.

Analizzando gli importi pro capite, emerge che Padova si posiziona al primo posto con una sanzione pro capite pari a 103 euro, seguita da Verona con 81 euro. Rovigo completa il podio pro capite con 62 euro a testa.

Tra i comuni più piccoli, Verona si conferma protagonista con la città di Torri del Benaco, che a fronte di poco più di 2.900 abitanti ha incassato più di 2,4 milioni di euro nel 2023. Seguono tre comuni in provincia di Rovigo: Giacciano con Baruchella, Bosaro e Ficarolo, dimostrando che anche i centri minori contribuiscono in modo significativo alla raccolta di proventi da sanzioni. In conclusione, Verona si piazza in primo piano tra i comuni veneti che raccolgono proventi da multe, confermando il ruolo cruciale della città nella gestione delle norme del Codice della Strada.

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