Verona torna al centro del mondo: dopo il G7 ospita il vertice tra Italia e Cina

A Verona giovedì 11 e venerdì 12 aprile il vertice Italia Cina: l’annuncio del ministro Antonio Tajani.

Verona, dopo il recente G7 Industria, tecnologica e digitale, si conferma al centro del mondo, punto di riferimento per il dialogo e la cooperazione internazionale. E si prepara ad accogliere un altro evento di spicco: il “grande business forum tra Italia e Cina”, come lo ha definito il ministro degli Esteri Antonio Tajani. Il quale aveva annunciato l’evento lo scorso 8 marzo a margine della Cabina di Regia sull’internazionalizzazione.

L’incontro, come anticipa il quotidiano L’Arena, organizzato in collaborazione con la Farnesina e il governo italiano, si svolgerà giovedì 11 e venerdì 12 aprile, a pochi giorni dal Vinitaly di metà aprile e dalla visita di papa Francesco del 18 maggio. La scelta di Verona come sede di questo vertice italo-cinese assume particolare significato, considerando il contesto internazionale e le dinamiche economiche in atto.

Il programma del vertice.

Il vertice si articolerà in due momenti distinti. Il primo, previsto per il pomeriggio dell’11 aprile, avrà luogo nella Sala del Caminetto dei Palazzi Scaligeri, dove delegazioni provenienti dall’Italia e dalla Cina si incontreranno per negoziare e discutere questioni di interesse comune. Si prevede la partecipazione di circa quaranta rappresentanti dei due Paesi.

Il secondo momento del vertice, focalizzato sul business e sui rapporti economici tra Italia e Cina, si terrà nella mattinata di venerdì 12 aprile presso la Fiera di Verona. Sarà occasione per le aziende di entrambi i Paesi di stabilire contatti commerciali e di esplorare nuove opportunità di collaborazione, per rafforzare e ampliare le relazioni economiche bilaterali.

Durante i due giorni di vertice, le delegazioni saranno ospitate in Valpolicella. L’iniziativa si inserisce all’interno del contesto più ampio della presidenza italiana del G7. E Verona, con la sua storia millenaria e la sua posizione strategica nel cuore dell’Europa, si conferma una volta ancora come palcoscenico privilegiato per l’incontro e la collaborazione tra le nazioni.

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